“Il ‘sistema lombardo’ alzerà nuovamente la voce, e lo farà con ancora maggiore forza nel caso in cui l’Europa e il Governo non dovessero intervenire con misure urgenti e straordinarie indispensabili per tamponare gli effetti drammatici provocati dal caro energia”.
Lo afferma l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, alla vigilia di due importanti incontri, uno al ministero dello Sviluppo Economico l’altro all’Eurogruppo, dove si discuterà proprio delle azioni eventualmente da intraprendere.
“La situazione è serissima – ha rimarcato l’assessore – e se si fosse intervenuti a ottobre quando, per primi, abbiamo lanciato il grido d’allarme, sicuramente oggi tante imprese e famiglie non sarebbero in difficoltà. Condivido la proposta di Matteo Salvini e cioè di intervenire con uno scostamento di bilancio di 30 miliardi; un’azione da intraprendere assolutamente prima dell’inizio delle votazioni del prossimo Presidente della Repubblica”. “Se questo non avverrà – ha detto ancora Guidesi – il ‘sistema lombardo’ si farà sentire unitariamente e con forza. Ribadisco che senza interventi adeguati questa sarà la Lehman Brothers del manifatturiero; ci sono in gioco tantissimi posti di lavoro”, ha concluso l’assessore.