Tutte in pista. Per continuare a sognare di alzare la voce più delle altre in Coppa Italia. Turno dopo turno. Città di Varese, Caronnese, Castellanzese e Varesina scendono in campo domenica 28 agosto alle 16. Per la Varesina si tratta del secondo incontro nell’arco di una settimana dopo quello vittorioso del turno preliminare. Vediamo gli impegni che le attendono.
CITTA’ DI VARESE- LEGNANO
Partita come le altre non lo è mai stata e non lo sarà neppure stavolta. Al “Franco Ossola” di Varese va infatti in scena un derby ricco di storia e sempre molto sentito tra biancorossi e lilla. Sessantanove i precedenti, aperti dal confronto nella stagione 1914-15 in Promozione (2-0 per il Varese allora non ancora Città di Varese che sarebbe venuto assai più avanti nel tempo) e chiusi dal duplice match della stagione 2016-17 (4-1 per il Varese a Legnano, 2-1 per i lilla nella città giardino). Quindici le vittorie del Legnano, trentacinque quelle del Varese e diciannove le divisioni della posta. Tanto basta a dire che qui, la storia, è stata scritta ampiamente e ancora si scriverà. Il Cdv è reduce dall’ultima sgambata amichevole con il San Michele suo appannaggio per 6-0 con doppietta di Piraccini e sigilli di Premoli, Casari, Mapelli e Cappai. Laddove la Coppa ha riunito, però, il campionato separerà perchè le due compagini militeranno in due gironi diversi, il Legnano nel girone A e il Cdv nel B. Auspicio dei biancorossi è di cominciare in modo decisamente diverso dallo scorso anno quando inciampò subito perdendo al turno preliminare dall’Arconatese per 4-5 dopo i calci di rigore. Stesso discorso per il Legnano che, nel 2021-22, uscì subito di scena per mano della Castellanzese (2-3) in un altro derby molto sentito tra due squadre attaccate territorialmente con la colla.
CARONNESE- CASTANESE
Dopo il riposo dal turno preliminare le gli ha consentito di oliare ancora un po’ i meccanismi di gioco, la Caronnese attende al comunale di Corso della Vittoria la scalpiitante matricola Castanese che, al suo esordio nella stagione ufficiale nella sua nuova famiglia calcistica, si è già concessa il lusso di eliminare il Seregno nel turno preliminare. I rossoblù ora affidati alla conduzione tecnica di un loro ex calciatore, Simone Moretti, lo scorso anno in Coppa Italia si regalarono diversi bagliori. Superati gli ostacoli Sangiuliano (neopromosso in Lega Pro) per 2-0, Castellanzese (3-1), Breno (3-2) e Derthona (2-1), i rossoblù videro però infrangersi i loro sogni di gloria contro il muro della Virtus Ciserano Bergamo nei quarti di finale. Quest’anno vogliono quindi ripuntare con decisione al botto. Ma la Castanese ha già dimostrato di essere squadra non disponibile allo sconto facile.
CASTELLANZESE- ARCONATESE
I neroverdi ospiteranno al “Giuseppe Provasi” una squadra che hanno già avuto modo di affrontare in passato e distante pochi chilometri da loro. La loro speranza è di compiere un cammino più lungo rispetto a quello della scorsa edizione quando, dopo avere eliminato il Legnano, hanno poi capitolato contro la Caronnese. Per l’Arconatese vale più o meno lo stesso discorso perchè, dopo avere superato il Città di Varese nel preliminare, andò a inciampare nella tana del Ponte San Pietro salutando così la speranza di procedere di ulteriori passi verso la finale. I neroverdi, che lo scorso campionato hanno ottenuto una tranquilla salvezza, contano ora con la gestione tecnica del nuovo allenatore ex Pont Donnaz Roberto Cretaz di vivere una stagione con minori patemi. Dall’ultimo triangolare disputato a Giussano con la locale Vis Nova e con il Lecco ( vittoria per 3-0 nel primo caso, sconfitta per 3-1 nel secondo) sono emerse discrete indicazioni.
DESENZANO CALVINA – VARESINA
La squadra di Marco Spilli è ritornata in serie D dopo quattro stagioni di assenza con l’intenzione di non recitare il ruolo della ballerina di fila. E lo ha subito dimostrato estromettendo nel turno preliminare di Coppa Italia la Real Calepina a Grumello del Monte per 1-0 con rete dell’ex Verbano Malvestio. Il primo turno riserva ora ai rossoblù di Venegono Superiore e Castiglione Olona uno scoglio non indifferente, ovvero l’esperta Desenzano Calvina che li accoglierà in terra gardesana per confermare di essere una delle senatrici della quarta serie, ruolo guadagnato sul campo in virtù degli ultimi campionati. i bresciani vogliono cominciare la competizione con piglio ben diverso dalll’edizione 2021-22 quando uscirono subito per mano dei cugini dello Sporting Franciacorta. La partita si disputerà allo stadio di Mazzano.
