Torna il consueto appuntamento autunnale con Eventi in Jazz, il festival che negli ultimi anni ha ospitato i più grandi nomi del panorama jazzistico nazionale e internazionale, e che coinvolge i tre comuni di Busto Arsizio, Gallarate e Castellanza.
La rassegna, curata da Mario Caccia, prenderà il via a Busto Arsizio sabato 1 ottobre e fino al 19 novembre porterà sul territorio le calde note del jazz con un cast di prestigio, grande qualità e spessore artistico, originalità e piacevolezza.
“Eventi in Jazz è uno dei nove festival culturali di Busto Arsizio, un appuntamento tra i più attesi dell’anno, che chiama a raccolta a ogni edizione centinaia di appassionati e anche nuovi accoliti, con una proposta mai scontata, sempre alta, quando non altissima. Una consuetudine che contribuisce a una piccola-grande rivoluzione culturale, che consiste nel far riconoscere all’offerta culturale il suo valore anche materiale – affermano il sindaco Emanuele Antonelli e la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli -. La musica, come tutta la cultura e un “prodotto” prezioso, di nobile valenza, arricchisce le menti, aiuta gli individui ad evolversi. E’ lavoro e crea lavoro. Pagare il biglietto è un gesto che riconosce questo valore e offre dignità al dono che riceviamo”.
Un ticket d’ingresso calmierato, per concerti il cui valore è decisamente più significativo, è infatti la novità di quest’anno. Al pubblico sarà chiesto di sostenere l’arte e la cultura a dispetto dei tempi con un piccolo contributo, che permette, unitamente al sostegno delle singole amministrazioni, di riuscire a tenere alto il profilo dell’offerta.
Il biglietto d’ingresso per ciascun concerto è di 10€. L’ingresso è gratuito per gli under 26. E’ possibile acquistare il biglietto su ciaotickets (www.ciaotickets.con/categoria/jazz) oppure la sera stessa del concerto presso il botteghino del teatro. E’ possibile anche acquistare un abbonamento a tutti i 7 concerti a 45€. L’abbonamento è nominale e si può prenotare inviando una mail a management@abeatrecords.com indicando il numero di abbonamenti e i rispettivi nomi a cui intestarli. Sarà poi possibile ritirarlo sabato 1 ottobre presso il Teatro Sociale dalle ore 19.30.
Oltre ai Comuni di Gallarate e Castellanza, la rassegna è sostenuta dall’Università Cattaneo. “La LIUC come sempre affianca e sostiene questa iniziativa culturale che unisce e coinvolge tutte le generazioni nel segno della musica di qualità. Un appuntamento storico per il quale siamo lieti di offrire un contributo concreto, con l’auspicio che sempre più persone colgano l’opportunità di scoprire, letteralmente a un passo da casa propria, questo genere musicale così affascinante e ricco di sfumature” commenta il presidente Riccardo Comerio.
Questo il programma della rassegna:
BUSTO ARSIZIO TEATRO SOCIALE | Via Dante Alighieri 20
1 Ottobre – ore 21
TULLIO DE PISCOPO DADO MORONI ROSARIO BONACCORSO il trio jazz della storia italiana
Tullio De Piscopo batteria Dado Moroni pianoforte Rosario Bonaccorso contrabbasso
Tre giganti che hanno fatto la storia del jazz italiano.
Il trio più rappresentativo del jazz italiano di ieri , oggi e domani.
Un progetto unico e dal valore storico senza precedenti.
Tullio De Piscopo, vera leggenda della batteria, lo conosciamo tutti come l’eclettico per eccellenza, con alle spalle anche diversi successi nell’ambito della musica pop, ma occorre ricordare che è stato anche l’artefice percussivo dei più sontuosi progetti jazz: da Astor Piazzolla a Perez Prado, da Quincy Jones a Chet Baker, da Dizzy Gillespie a Wayne Shorter, Gato Barbieri, Toquinho, Vinicius de Moraes… ma la lista è davvero infinita.
Dado Moroni , unanimemente riconosciuto come uno dei migliori pianisti jazz viventi, adorato da tutti i grandi jazzisti che hanno suonato con lui; è doveroso ricordare che il disco di esordio di Dado Moroni, all’epoca sedicenne, vedeva protagonista alla batteria proprio Tullio De Piscopo.
Rosario Bonaccorso, contrabbassista che ha collaborato con il gotha del jazz nazionale e internazionale e che con Dado ha costituito un sodalizio sin dalla tenera età. Insomma quasi un ritorno alle origini dopo tre carriere luminose e probabilmente tra le più sontuose del panorama nazionale. In una frase: il jazz italiano ai massimi livelli.
È davvero un appuntamento da non perdere. Un repertorio nel quale troveranno spazio brani omaggio a Pino Daniele, classici del jazz e brani che si rifanno ai luoghi natali dei tre artisti: la Genova di Dado, l’Imperia di Rosario, la Napoli originaria di Tullio, a cui va aggiunta la Milano, senza mare e dai ritmi completamente diversi, in cui Tullio si è trasferito e ha iniziato la sua folgorante carriera. Luoghi e storie che confluiscono in una musica, il jazz, che fin dalle origini è un genere ibrido, capace di accogliere e fondere esperienze diverse.
8 Ottobre – ore 21
ENTREVERADOS guest GEGÈ TELESFORO
Horacio Burgos chitarra Carlos “el tero” Buschini basso acustico Francesco Pinetti vibrafono Carlo Nicita flauto traverso Fausto Beccalossifisarmonica
La musica italiana, grazie ai migranti, si è innestata contribuendo a gran parte del folklore argentino. Oggi ritorna in Italia con alcuni dei suoi massimi esponenti e prende in prestito la voce di uno dei cantanti e scatman più popolari d’Italia: Gegè Telesforo.
Un progetto unico, contenuto in un disco che ha fatto molto scalpore non solo in America, una testimonianza delle nostre radici con l’intensità di alcuni grandissimi protagonisti internazionali.
Un viaggio entusiasmante.
La formazione spettacolare annovera due dei più grandi artisti argentini, Carlos “el tero” Buschini e Horacio Burgos, sostenuti dai colori del vibrafono di Francesco Pinetti, del flauto traverso di Ongig Mida Hossa, del flauto traverso di Carlo Nicita e della fisarmonica di Fausto Beccalossi, tra i massimi esponenti dello strumento a livello mondiale.
A impreziosire la performance l’ulteriore presenza di Gegè Telesforo, grande opinion leader, cantante campione dello scat, capace di tenere testa a mostri sacri del jazz come Jon Hendricks, Dizzy Gillespie, Ben Sidran, Phil Woods, Mike Mainieri. Clark Terry, Dee Dee Bridgewater, Bob Berg…
Telesforo, oltre a essere vocalist eletto ai Jazzit Awards dal 2010 a oggi come “Miglior cantante maschile italiano”, è produttore, compositore, giornalista, autore, personaggio radiofonico e televisivo, UNICEF Goodwill Ambassador. Ha attraversato 30 anni di storia della radio e tv sin dagli esordi con Renzo Arbore nella ormai mitica trasmissione DOC.
Uno spettacolo di grande eleganza e rara suggestione.
14 Ottobre – ore 21
SERVILLO | GIROTTO | MANGALAVITE
L’ANNO CHE VERRÀ
Beppe Servillo voce Javier Girotto sax soprano e baritono Natalio Mangalavite pianoforte, tastiere e voce
Uno dei progetti più sensazionali in circolazione. L’arte dialettica e artistica ai massimi livelli con la rilettura di uno dei grandi della musica d’autore italiana.
Javier Girotto e Natalio Mangalavite: due dei massimi esponenti mondiali del jazz contemporaneo e al contempo grandi interpreti della tradizione musicale folklorica argentina insieme a Peppe Servillo, straordinario cantante, fondatore e autore del gruppo “Avion Travel”, vincitore del Festival di Sanremo nell’anno 2000, ma anche attore nel film “La felicità non costa niente” di M. Calopresti e nel film “Tipota” scritto e diretto da Fabrizio Bentivoglio. Un personaggio con un dna famigliare speciale, considerando anche il fratello Tony, attore straordinario nonché vincitore di Oscar .
Servillo, Girotto e Mangalavite hanno dato vita a un sodalizio artistico ormai tra i più vincenti del panorama italiano che calca le scene , da più di un decennio , dei principali teatri non solo europei. Si esibiranno in una performance dove il linguaggio improvvisativo si mescola all’intensità espressiva e a tratti recitativa, in una elegante, intelligente e originale rilettura del repertorio dell’indimenticato Lucio Dalla.
Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta… canzoni antiche come la terra, ma con dentro un motore che guarda il domani. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare.
“A noi, il tentativo di rileggere i suoi brani tenendo conto di tutto questo, sperando di indagare e ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia “.
CASTELLANZA CINEMA TEATRO DANTE | Via Dante Alighieri 5
4 Novembre – ore 21
BARIVILLE IVet
Fabrizio Bosso tromba Guido Di Leone chitarra Bruno Montrone organo Mimmo Campanale batteria
Una formazione storica, con un repertorio di rara eleganza e piacevolezza. Un sound avvolgente dove spicca l’estro e l’intensità di un solista considerato da molti il miglior trombettista internazionale. Da non perdere.
Castellanza quest’anno privilegerà una impostazione dove la matrice jazz sarà conclamata dalla presenza di artisti di fama nazionale e internazionale.
BARIVILLE è una formazione barese che vede nelle proprie fila Fabrizio Bosso, riconosciuto come uno dei migliori trombettisti al mondo e secondo molti il migliore! Dunque un artista “monstre” insieme a musicisti con cui collabora ormai storicamente avendo vissuto a Bari negli anni ’90, proprio nel periodo in cui la sua fama incominciava a non avere confini.
L’intensità espressiva, la padronanza tecnica, la trascinante verve solistica e la vena linica di Bosso fanno da contraltare alla solida ritmica e al fraseggio moderno e fresco di Guido Di Leone, chitarrista vanto nazionale, di Mimmo Campanale, batterista tra i più gettonati della scena nazionale, e di Bruno Montrone, superbo interprete dell’organo.
Un concerto molto appetibile sia per il cast stellare sia per la gradevolezza del repertorio che accontenterà tutti i palati.
11 Novembre – ore 21
The legendary JOHNNY O’NEAL Trio
Johnny O’Neal pianoforte, voce Josh Ginsburg contrabbasso Piero Alessi batteria
Un concerto con uno dei più grandi pianisti viventi con una storia e uno spettacolo che riportano alla vera essenza del jazz che è nato come forma d’arte aggregativa e di intrattenimento.
Il ritorno di Johnny O’Neal! Johnny O’Neal ha una storia intensa, dura e fortunata. Nel mondo del jazz, ogni tanto accade che la dolcezza di un artista conquisti la sensibilità degli appassionati adottandolo come testimone e idolo. Johnny ha lottato per molti anni contro una grave malattia. La comunità del Jazz di New York, attraverso una colletta, ha sovvenzionato le necessarie cure permettendo il suo ritorno sulle scene dopo 20 anni di assenza dove ha dimostrato di aver intatta tutta la sua straordinaria capacità di comunicazione.
Principalmente noto negli anni ottanta come il pianista di Art Blakey, e come sideman di molti altri grandi artisti del calibro di Dizzy Gillespie, Ray Brown, Joe Pass, Kenny Burrell, è stato anche membro dei mitici Jazz Messengers con Art Blakey.
A New York è tornato ad animare le serate nei principali jazz club dove viene definito “the Talk of the Town!” (la Voce della Città). Un artista di fama internazionale per un concerto di rara intensità e bellezza. Un pianista che ha nelle mani tutta la tradizione del jazz “nero”, dalle origini alla modernità.
Non lasciatevi scappare l’occasione di riapprezzarlo più forte che mai.
18 Novembre – ore 21
INTRA MANUSARDI ZAMBRINI RUSCA GORLIER CELESTE PICCOLO STRANIERI
L’ARTE DEL PIANO TRIO con omaggio a Mina
Enrico Intra Guido Manusardi Antonio Zambrini Mario Rusca Fabio Gorlier pianoforte
Andrea Celeste voce Roberto Piccolo contrabbasso Nicola Stranieri batteria
Tanti illustri artisti, insieme, rappresentano un’occasione unica!
Preparatevi a una intensa, divertente e suggestiva serata con molti ospiti di lusso. Una carrellata molto intrigante con alcuni interpreti del pianismo jazz italiano vanto nel mondo. Un carrefour di stili personali, di interpretazioni di brani originali e standard della tradizione presentati con spirito di piacevole incontro. Nella formula del “piano trio”, cioè con il supporto, in questo caso magistrale, di contrabbasso e batteria da parte di una delle ritmiche più esperte e consolidate del panorama: Roberto Piccolo e Nicola Stranieri.
All’interno della pregevole carrellata troverà spazio una parentesi ispirata a Mina, la nostra più celebre cantante italiana di sempre che ha saputo interpretare alcune delle più suggestive canzoni ormai entrate nel nostro immaginario collettivo e che appartengono anche alla tradizione jazz più genuina.
GALLARATE TEATRO CONDOMINIO GASSMAN | Via Teatro 5 – ang. Via Verdi 22
19 Novembre – ore 21
TRIO BOBO
Faso basso Alessio Menconi chitarra Christian Meyer batteria
Tre giganti del panorama non solo nazionale miscelano sapientemente le loro straordinarie esperienze, dando vita al trio jazz-rock più famoso d’Italia.
Christian Meyer e Faso sono noti al grande pubblico per costituire la ritmica di “Elio e le Storie Tese”. Meyer, eletto miglior batterista italiano numerose volte, ha una storia di prestigiose collaborazioni a livello internazionale in ambito jazz e pop; Faso, oltre che richiesto bassista, è conduttore e ospite di molte trasmissioni tv e radio nazionali. Con loro Alessio Menconi, chitarrista “monstre”, da molti considerato uno dei più completi e originali in circolazione. Un trio di grande impatto, dotato di un groove impressionante e allo stesso tempo capace di regalare episodi di raffinata eleganza.
Un concerto di classe e… divertente allo stesso tempo.