La scuola media A.T. Maroni Salesiani di Varese, lunedì 7 Novembre, è salita a bordo dell’Amerigo Vespucci ormeggiata nel porto di Genova.
Cinque pullman hanno trasportato l’intera scolaresca (171 studenti delle scuole medie), l’ intero corpo docente e la preside professoressa Paola Maraschi.
Gli studenti alle 10:30 sono saliti a bordo del veliero che l’equipaggio della portaerei americana USS Indipendence, incrociandola nel Mediterraneo nel 1962, ebbe a definire “la nave più bella del mondo” (“you are the most beautiful ship in the world”).
Lo scopo educativo della visita alla Vespucci ha avuto una duplice valenza. Da un lato fare vivere ai ragazzi l’esperienza di verificare dal vivo l’incredibile bellezza della nave scuola della Marina Militare Italiana e, dall’altro, esaltare il valore simbolico del viaggio per mare come metafora della vita.
Gli insegnanti hanno tenuto a sottolineare ai loro studenti il messaggio sotteso al motto della Vespucci: “Non chi comincia ma quel che persevera”.
Infatti hanno spiegato che è certamente importante assumere personalmente una decisione, ma ancor più fondamentale è perseverare.
Nonostante le fatiche, nonostante i venti contrari – hanno osservato i docenti – vale la pena andare a vele spiegate incontro a un ideale: la vita è un’avventura ed è necessario lasciare il porto sicuro per esplorare, scoprire e sognare.
A bordo della Vespucci gli studenti hanno visitato i luoghi dove si formano gli ufficiali della Marina Militare durante campagne di addestramento in mare aperto dove gli allievi apprendono non solo l’arte della vela, ma anche l’importanza del lavoro di gruppo, della ripartizione dei compiti e del lavoro per obiettivi.
Obiettivi, questi ultimi, simili a quelli previsti dal sistema educativo salesiano che stimola i ragazzi ad apprendere l’arte del vivere e a scoprire i propri talenti, non solo come personale ricchezza, ma con lo scopo di metterli al servizio del prossimo.
La scuola insegna a rispettare le regole così come la legge del mare educa a comportamenti virtuosi che vanno presi con serietà per non incorrere in tragici errori.
