Città di Varese e Caronnese cappaò, segni ics per Castellanzese e Varesina. Bilancio piuttosto magro per le quattro varesine impegnate in quarta serie dopo la disputa dell’ultimo turno del 2022 di mercoledì 22 dicembre e ultimo del girone d’andata. Vediamo quali sono state le reazioni dopo i risultati dai vari ambienti.
LUMEZZANE- CITTA’ DI VARESE 3-0
Che l’impegno non fosse all’acqua di rose nell’ambiente biancorosso lo sapevano bene. Il Lumezzane capolista marcia infatti incontrastato verso la Lega Pro e i biancorossi archiviano un 2022 decisamente deficitario rispetto alle loro attese, con una classifica che recita quartultimo posto con sedici punti. Un bottino certamente ben diverso da quello che portò la compagine bosina lo scorso anno a disputare i playoff di girone poi addirittura vinti superando Casale e Sanremese. E il tecnico Luciano De Paola intona un refrain chiaro: “sono stati commessi troppi errori – ha affermato – devono arrivare giocatori di qualità altrimenti diventa davvero dura”. Per il 2023 la dirigenza del presidente Stefano Amirante si è assicurata un paio di nuovi elementi. Il primo è il trequartista classe 1993 Roberto Candido, il secondo è l’ala classe 2001 Alessandro Salami. Il primo vanta esperienze sia in Lega Pro sia in serie D e proviene dal Casale. Tra le casacche da lui indossate figurano quelle di Sudtirol, Monza, Sassuolo ,Pro Patria e Padova. Salami ha invece trascorsi con Borgo San Donnino, Tritium e Crema. Con quest’ultima ha segnato sei reti in trentadue gare.
FOLGORE CARATESE- CARONNESE 3-0
Se Varese piange, Caronno Pertusella non ride. I rossoblù finiscono l’anno nel peggiore dei modi incassando un sonoro 0-3 dalla Folgore Caratese. Per loro c’è il penultimo posto con dodici punti, non proprio la quintessenza della piacevolezza e della sicurezza per una compagine abituata in questi ultimi anni a frequentare spesso il condominio dei playoff. La formazione di mister Simone Moretti dovrà, per il 2023, acquisire continuità di rendimento e un passo ben diverso se vuole evitare di dover ricominciare dall’Eccellenza in cui militava diversi campionati fa.
CASTELLANZESE- PONT DONNAZ 0-0
Dopo due sconfitte di fila in casa, cercava una posta piena per chiudere almeno l’anno in bellezza. La Castellanzese, invece, si è dovuta accontentare di un punto per effetto del pareggio a reti bianche contro il Pont Donnaz. L’undicesimo posto con ventidue punti non è proprio in linea con quanto la dirigenza del presidente Alberto Affetti si attendesse ma la squadra ha le potenzialità per arrivare in zona playoff. “Commentare uno 0-0 non è facile – spiega il tecnico Achille Mazzoleni – chiudiamo con un bilancio non esaltante ma neppure tutto da buttare, mi aspettavo di chiudere con una vittoria ma le partite di serie D sono tutte combattute, oggi forse abbiamo corso più pericoli rispetto all’ultima con il Borgosesia, ci prendiamo questo punto”.
VARESINA- REAL CALEPINA 1-1
Divisione della posta per i rossoblù di mister Marco Spilli che non vincono ormai da quattro gare e archiviano la stagione con il decimo posto a ventitrè punti. Pur se la squadra sembra avere perso un po’ della verve di inizio stagione, il bilancio si può considerare abbastanza positivo considerando che si è presentata al campionato come una matricola. “A differenza della partita con il Sona in cui lo 0-0 era giusto – spiega il tecnico rossoblù- oggi la squadra si è incanalata invece nella strada giusta creando varie occasioni, parecchi traversoni dove il portiere ha tolto tante castagne dal fuoco, vedo il bicchiere mezzo pieno, giriamo a quota 23 e secondo me è un bottino importante”.
