La finalità del progetto è precisa. E per Marnate lo è anche il modo di dargli adeguata attuazione. L’amministrazione comunale del sindaco Maria Elisabetta Galli ha deciso di appoggiare la cooperativa “La Banda” nel percorso di accesso al progetto “Adolescenti dei venti venti”.
Il fine congiunto è quello di dichiarare guerra alle situazioni di disagio giovanile derivanti da una carenza sul fronte educativo. E uno dei soggetti che, a livello locale, si occupano di questa problematica è proprio “La Banda”. Da qui l’intenzione del comune di darle man forte.
“La cooperativa “La Banda” – si legge tra le pieghe della delibera – è uno dei soggetti presenti al tavolo del Terzo settore presso l’ambito territoriale e opera sul territorio da moltissimi anni; ha collaborato con l’ufficio servizi sociali nell’ambito di progetti varii per minori in situazioni di disagio e di diverse fasce d’età”.
Il comune, sulla scorta della preziosità rivestita dal servizio per impedire che alcuni giovani siano inghiottiti dal gorgo dell’emarginazione e della conseguente tentazione alla devianza sociale, ha quindi “ritenuto opportuno – recita ancora la delibera – aderire alla proposta progettuale che prevede una significativa opportunità di intervento per la fascia di età di preadolescenti e adolescenti, molto vulnerabile soprattutto in questo periodo di emergenza pandemica”.
Con la cooperativa quindi il comune ha intesa dare vita a un partenariato che le consenta di portare a casa contributi significativi messi a disposizione dalla Regione per progetti di ampio respiro e, soprattutto, di notevole ricaduta sul piano sociale.