Ripescaggio voleva e ripescaggio ha ottenuto. Il Città di Varese non ripartirà dall’Eccellenza come temeva ma dalla serie D anche per la stagione 2023-24. Ovvia la soddisfazione della dirigenza che puntava sulla permanenza in quarta serie per cercare di raddrizzare uno scorso campionato andato decisamente storto contro le previsioni e nel quale ha dovuto disputare i playout.
“Accogliamo con soddisfazione – afferma il presidente Paolo Girardi – che la nostra domanda di ammissione alla serie D è stata accettata, tengo a sottolineare ancora una volta come il progetto sportivo del Città di Varese sia a medio -lungo termine e passa dalle strutture al settore giovanile sino ad arrivare alla Prima Squadra dove l’obiettivo è quello di tornare al calcio professionistico”.
Canto di giubilo anche nelle parole del tecnico Corrado Cotta, sulla panchina dei biancorossi per la prima volta dopo avere girato diverse varesine, dalla Solbiatese alla Caronnese, dalla Castellanzese al Verbano.
“Dire che siamo felicissimi è banale – dice- il direttore aveva già allestito una formazione che potrà dire la sua in serie D e siamo consapevoli che ci manca ancora qualche tassello per poter diventare protagonisti, eravamo pronti ad accettare l’Eccellenza ma lasciatemi dire con un pizzico d’orgoglio che Varese e i suoi tifosi meritano di stare a questi livelli e anche sopra”.
La rosa si è intanto arricchita di due ulteriori elementi ovvero Lorenzo Mandelli, centrocampista ex Giana Erminio e Matteo La Torre, reduce da un campionato nella Primavera 2 del Monza.
