È proprio così. C’è una parte che ognuno deve viversi e a cui nessuno si può sostituire. C’è in ciascuno di noi l’energia sufficiente ad affrontare ogni istante di vita, persino il più difficile.
Contorcersi le viscere nel vedere l’altro faticare non serve che ad aumentare l’ansia e questa maledetta, si sa, è terribilmente contagiosa. Dobbiamo allora infischiarcene e lasciare che ognuno viva le sue sofferenze da solo? No di certo. La nostra vicinanza sarà però fatta di preghiera e sarà una preghiera di fede assoluta: io so che Gesù è con te e che in te lo Spirito agisce. Io so che hai la forza di Dio in te e la invoco. Già ringrazio Dio dell’aiuto che ti dà…. https://lalocandadellaparola.com/2023/11/12/ciascuno-2/