Pur in inferiorità numerica, è riuscito a portare a casa un punto. Un buon Città di Varese esce dal terreno della Fezzanese con il risultato di 0-0 che lo conferma terza forza del campionato dopo la capolista Alcione e il Chisola. I biancorossi si trovano ora a quota 49 punti dopo la quattordicesima vittoria stagionale in ventotto gare. Resta alla squadra di Corrado Cotta il rammarico per la traversa colpita da Furlan che avrebbe potuto valere la terza vittoria consecutiva dopo il doppio 3-1 rifilato a Rg Ticino e Albenga.
PRIMO TEMPO – Per vedere la prima occasione occorre attendere il minuto 17 quando Cantatore, pescato da Fiori, conclude a lato di poco mancando il vantaggio dei padroni di casa. Un minuto dopo il Cdv replica con un tiro di Furlan respinto. Al 24′ la Fezzanese attua la controreplica con Cantatore il cui colpo di testa è bloccato da Ferrari. Le due squadre non giocano a nascondersi. Al 27′ il Cdv si fa rivedere con un diagonale di Malinverno che termina fuori misura. Due minuti dopo il batti e ribatti prosegue con un tiro di Cantatore parato da Ferrari. Al 36′ è Santeramo, questa volta di testa, a impegnare l’estremo difensore biancorosso. Al 39′ nuova offensiva della Fezzanese con Baudi che, dal limite, impegna nuovamente Ferrari.
SECONDO TEMPO – Al 9′ la Fezzanese ci prova con un’incornata di Bruccini che termina alta. Due minuti dopo è Fiori a fallire il vantaggio dei padroni di casa. La Fezzanese mantiene in avvio di seconda frazione il comando delle operazioni e al 12′ va vicina ancora al vantaggio con Nicolini che conclude a fil di palo. Il Cdv si scuote al 21′ con Banfi che si vede respingere la sfera da Salvalaggio, ma soprattutto al 25′ quando Furlan colpisce la traversa. Un minuto dopo Banfi impegna di nuovo il portiere ligure. Il Cdv ha ora le redini della gara e al 27′ ci riprova con Malinverno che spara però alto. Un minuto dopo i biancorossi restano in dieci per l’espulsione di Molinari per un fallo su Nicolini. La Fezzanese prova ad approfittarne ma nè la punizione di Baudi al 41′ deviata in corner da Ferrari, nè una conclusione alta dello stesso Baudi due minuti dopo le regalano il vantaggio.