Gli epiteti contano più delle notizie

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, martedì 28 Maggio, si e recata con il suo esecutivo all’ inaugurazione del centro di Caviano, aspramente criticato dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

Stringendo la mano al Governatore il Capo del Governo ha detto ” Ecco la stronza della Meloni. Come sta?” Imbarazzato De Luca ha esitato a rispondere. La scenetta è ripresa dalla telecamera e pochi istanti dopo è diffusa in modo virale.

Tutto viene  lanciato sui social, inviato con messaggi Watts app e stamane, mercoledì 29 Maggio,  le principali testate giornalistiche hanno riportato il fatto come fosse una “vera” notizia. Peccato che la vera notizia e passata in secondo piano, cioè l’ inaugurazione del centro di Caviano, realizzato dal Governo in tempi record. Un fatto che segna la rinascita di un quartiere dopo il tragico atto di violenza subito da due ragazzine lo scorso anno.

Questo luogo, progettato come sicuro e inclusivo dedicato a promuovere la legalità nella comunità, sottolinea l’ importanza di trasformare il dolore in opportunità di crescita e unità. Caviano e un simbolo per Italia dove non devono esistere zone franche in cui la violenza sia la regola ma che è possibile con la presenza e l’ aiuto delle Istituzioni creare le condizioni per una rinascita per un futuro sicuro e coeso per le nuove generazioni. Ieri, l’ attenzione dei media, é stata catturata dai bisticci politici tra Meloni e De Luca.

Sarebbe stato un salto di qualità da parte della stampa  dare risalto a un’ iniziativa positiva come la realizzazione del centro di Caviano, con l’ obiettivo di costruire un futuro migliore per tutti. Un’altra occasione persa per infondere speranza.

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