Questa mattina, venerdì 7 giugno, si è tenuta la cerimonia di intitolazione del piazzale antistante la caserma della Guardia di Finanza della Compagnia di Luino, ora denominato “Largo Fiamme Gialle d’Italia”. L’evento, volto a onorare l’impegno della Guardia di Finanza nella prevenzione e nel contrasto dell’illegalità economico-finanziaria e a celebrare il 250° anniversario della fondazione del Corpo, rappresenta un segno tangibile del profondo legame tra la comunità locale e la Guardia di Finanza.
Alla cerimonia, che è iniziata con gli onori al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, Generale di Brigata Crescenzo Sciaraffa, hanno partecipato i rappresentanti delle Autorità civili e militari della Provincia di Varese. Dopo un emozionante “Alzabandiera” sulle note dell’inno di Mameli cantato dal Coro “Città di Luino” ed eseguito con la LIS (Lingua Italiana dei Segni) dagli studenti dell’Istituto Superiore, sono intervenuti il Sindaco di Luino, dott. Enrico Bianchi, la madrina della cerimonia, sig.ra Sabine Pabich, in rappresentanza della famiglia del Maggiore Gioachino Silani, Ufficiale del Corpo caduto in servizio sul lago Maggiore nel 1913, a cui è intitolata la Caserma sede della Compagnia di Luino, e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese.
Il Generale Sciaraffa ha sottolineato come il piazzale, simbolo del legame tra le Fiamme Gialle luinesi e la comunità, rappresenti un dono prezioso e una metafora di unione e continuità per le future generazioni. Queste sono state rappresentate nell’occasione da un gruppo di alunni della Scuola Primaria “Bernardino Luini” e di studenti dell’Istituto Superiore “Carlo Volontè” di Luino. A loro il Comandante ha rivolto un caloroso saluto, invitandoli a mantenersi sempre uniti e ricordando loro di essere tutti “fratelli e sorelle d’Italia”, sottolineando l’importanza della coesione e del senso di appartenenza.
La cerimonia è proseguita con lo scoprimento della targa commemorativa e la benedizione del piazzale da parte dell’Amministratore Parrocchiale di Luino, don Daniele Bai. Questo momento solenne ha consolidato ulteriormente il significato simbolico del luogo, rendendolo un punto di riferimento per la comunità e un esempio tangibile di solidarietà e valori condivisi.
Infine, a coronamento di una splendida giornata di festa, il coro ha intonato la melodia “Signore delle Cime” in ricordo delle Fiamme Gialle “passate avanti”. Gli alunni della Scuola Primaria “Bernardino Luini” di Luino hanno reso omaggio al Corpo leggendo un brano intitolato “Lettera di un figlio al papà finanziere”.
La manifestazione si è conclusa all’interno della sede del Reparto con un brindisi augurale tra gli invitati. Per l’occasione, la storica sede delle Fiamme Gialle di Luino è stata trasformata in un vero e proprio sito espositivo, accogliendo le pregevoli opere di alcuni artisti locali, tra cui due fiamme gialle in congedo: il Maestro Franco Puxeddu, allievo di Aligi Sassu e rinomato scultore, Angelo Bruno, pittore e incisore di xilografie dedicate alla Guardia di Finanza, e lo scultore Eduardo Brocca Toletti.
Quest’anno la Guardia di Finanza celebra il 250° anniversario dalla sua fondazione, un traguardo che segna un percorso lungo e glorioso. La Guardia di Finanza è diventata un simbolo di legalità, sicurezza e integrità, affronta un presente ricco di sfide con coraggio e determinazione. Celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza non significa solo onorare un passato ricco di storia e tradizione, ma anche volgere lo sguardo con fiducia verso il futuro. È la certezza che questo Corpo continuerà a essere un pilastro fondamentale per l’Italia garantendo la protezione e il rispetto delle leggi per molti anni a venire.
didascalia: Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, Generale di Brigata Crescenzo Sciaraffa
