Dopo lo 0-3 contro la Romania, ecco il pronto riscatto, L’Ucraina supera in rimonta per 2-1 la Slovacchia e rimette in discussione il discorso qualificazione. La squadra di Francesco Calzona si era portata in vantaggio ma non ha poi saputo proteggerlo e bissare così il successo clamoroso contro il Belgio. Per gli slovacchi il discorso qualificazione resta comunque in piedi. Per il gruppo E si affrontano Slovacchia e Ucraina. La prima, allenata dall’ex tecnico del Napoli Francesco Calzona, è reduce da una clamorosa vittoria contro il Belgio che l’ha messa in condizione di puntare alla qualificazione al secondo turno. La seconda, invece, vuole riscattare un pesante cappaò di 0-3 contro la Romania. Le due nazionali si sono sinora affrontate in otto occasioni, due le vittorie della Slovacchia, tre quelle dell’Ucraina e tre pareggi. La Slovacchia punta ancora sul 4-3-3 con Dubravka in porta, Pekarik e Hancko difensori laterali con Vavro e Skriniar centrali, Kucka e Duda centrocampisti esterni e Lobotka al centro e Schranz e Haraslin attaccanti esterni con Bozenik centravanti. Risponde l’Ucraina di Serhiy Rebrov con il 4-2-3-1 con Trubin tra i pali, difesa a quattro con Tymchyk e Zinchenko laterali e Zabarnyi e Matviyenko centrali, Shaperenko e Brazkho sull’asse di centrocampo, in trequarti Yarmolenko e Mudryk con Sudakov centrale e Doybyk come unica punta. Dirige l’inglese Michael Olivier.
PRIMO TEMPO – L’avvio di gara è favorevole alla Slovacchia che punge per prima al 10′ con Haraslin il cui tiro è respinto da Trubin con il piede e successivamente con Schranz che impegna nuovamente il portiere del Benfica. Al 13′ l’Ucraina replica con un tiro dal limite di Brazkho che però Dubravka neutralizza. Al 17′ la formazione di Calzona passa in vantaggio con un’incornata di Schranz su cross di Haraslin, giusto premio per una Slovacchia più intraprendente degli avversari nel primo scorcio di gara. La reazione dell’Ucraina arriva al minuto 29 con Dovbyk la cui conclusione è però respinta da Pekarik, riprende Yarmolenko ma spara fuori misura. Al 33′ la nazionale di Rebrov va vicinissima al pareggio con un palo colpito da Tymchyk con la complicità di una deviazione di Dubravka. L’Ucraina alza i giri del motore e al minuto 35 Mudryk impegna il portiere slovacco. Al 42′ Zinchenko, su punizione, impegna nuovamente Dubravka. Dopo una superiorità iniziale della Slovacchia sfociata nel vantaggio, l’Ucraina comincia a fare la voce grossa. La prima frazione finisce con la squadra di Calzona in vantaggio ma con una nazionale ucraina in crescita.
SECONDO TEMPO – Al 6′ l’Ucraina ha un’occasione ghiotta con Dovbyk che riceve da Mudryk ma non riesce a concludere nel modo migliore. Al 9′, invece, Shaparenko non sbaglia raccogliendo un assist di Zivchenko e superando Dubravka con un rasoterra. E’ il giusto coronamento di un avvio di ripresa di marca decisamente ucraina. Al 29′ l’Ucraina impreca ancora contro la malasorte che le si presenta sottoforma di un palo colpito da Mudryk in seguito a un’azione di contropiede di Yarmolenko. E’ il secondo legno per un’Ucraina che sta facendo della ripresa un suo monologo. Al 35′ Yaremchuk, invece, non fallisce sfruttando un lancio di Shaparenko e beffando Dubravka in uscita. Al 39′ lo stesso Yaremchuk è ammonito per un fallo su Skriniar che origina una punizione per la Slovacchia. Kucko, però, sciupa tutto calciando alto. Al 42′ Benes impegna ancora su punizione Trubin. Al 47′ Vavro fallisce il possibile 2-2 slovacco e l’Ucraina può festeggiare.
TABELLINO
SLOVACCHIA -UCRAINA 1-2
SLOVACCHIA: Dubravka, Pekarik, Vavro, Skriniar, Hancko (21’st Obert), Kucka, Lobotka, Duda (14’st Benes), Schranz (43’st Sauer), Bozenik (14’st Strelec), Haraslin (21’st Suslov). All.Francesco Calzona.
UCRAINA: Trubin, Tymcjyk, Zabarnyi, Matviyenko, Zinchenko, Shaparenko (46’st Taloverov), Sudakov, Brazkho (40’st Sydorchuk), Yarmolenko (21’st Zubkov), Dovbyk (21’st Yaremchuk), Mudryk (40’st Malinovskyi). All. Serhij Rebrov.
Arbitro: Michael Olivier (Inghilterra)
Marcatori: p.t: 19′ Schranz (S). S.t: 8′ Shaparenko (U), 34′ Yaremchuk (U)