Stamane mercoledì 17 luglio, a Galliate Lombardo e comuni limitrofi, i Carabinieri della Compagnia di Varese, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Varese, su conforme richiesta della locale Procura, nei confronti di una persona ritenuta gravemente indiziata dei reati di induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, turbata libertà degli incanti, falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici.
Il provvedimento scaturisce da articolate e prolungate indagini, avviate dalla fine dell’anno 2022 dalla Stazione di Azzate (VA), congiuntamente al N.O.R. della Compagnia di Varese, che vede complessivamente indagate 13 persone, e che hanno consentito di accertare:
– false attestazioni relative a realizzazione di lavori di abbattimento di barriere architettoniche e riqualificazione di alcune vie comunali, mediante lo stanziamento di fondi comunali per un importo complessivo di circa 110.000 euro, opere di fatto mai eseguite;
– l’aggiudicazione, mediante ditte compiacenti, a rilasciare preventivi non utili, relativi ad appalti pubblici, aggirando norme sulle gare d’appalto. Inoltre, sono stati eseguiti decreti di perquisizione personale domiciliare e locale a carico degli indagati, che hanno portato al sequestro di materiale informatico e varia documentazione amministrativa e contabile