Alla sua terza edizione, promette di incorniciare un altro successo. La terza edizione di Terre di Lombardia fotografia, territorio e archivio curata da Claudio Argentiero dell’Archivio Fotografico Italiano si svolgerà dal 13 ottobre al 3 novembre a Villa Pomini. “E’ una rassegna- spiega il comune- finalizzata ad attivare collaborazioni con fotografi, studiosi, collezionisti, enti e archivi, offrendo al visitatore differenti punti di vista e dialoghi visivi tra gli autori esposti”. Con angoli fotografici pronti a regalare sensazioni di paesaggi, architetture e volti, e con la consapevolezza che la fotografia, a torto considerata disciplina statica, sa come poche altre arti prendere per mano chi la osserva e condurlo nelle pieghe del tempo consentendogli di apprezzarne i mutamenti. “Terre di Lombardia – spiega l’Assessore a cultura e istruzione Davide Tarlazzi è l’evento espositivo con cui si intende fare conoscere e valorizzare l’attività dell’Archivio Fotografico Italiano che ha sede a Castellanza e segna anche la partenza della nuova stagione espositiva di Villa Pomini, con una terza edizione che presenta mostre di indubbio interesse”. Il vicesindaco reggente Cristina Borroni evidenzia la granitica collaborazione tra amministrazione comunale e Afi foriera di mille proficue iniziative. “Oggi – spiega Borroni – è fondamentale offrire occasioni per riflettere sulle nostre origini, fare memoria del passato per costruire un futuro che poggia su fondamenta solide, affontando con fiducia le sfide sempre nuove del presente”. Il programma delle mostre comprende “Paesaggi d’acqua” di Gianni Maffi con immagini del territorio lombardo e del Ticino, “Fotogiornalismo 1964-1992 cronache dalla provincia” di Elio Villa, “Roye spirito libero” di Roberto Longoni.
La terza edizione di Terre di Lombardia in scena fino al 3 Novembre
