Varese sospesa attività per 10 giorni ad un bar del centro cittadino punto di ritrovo di ubriachi molesti

Questa mattina, gli agenti della Polizia di Stato di Varese hanno notificato alla proprietaria di un bar situato nel centro di Varese, un provvedimento del Questore che dispone la chiusura dell’esercizio per 10 giorni.

Il provvedimento è stato adottato dopo l’indagine della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura. È emerso che negli ultimi mesi il locale è stato teatro di situazioni rischiose, richiedendo frequenti interventi delle Forze dell’Ordine. Il bar è spesso diventato un punto di ritrovo per avventori ubriachi e molesti, nonché persone con precedenti penali, rappresentando una minaccia per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Durante un controllo effettuato il 19 ottobre, gli agenti della Questura hanno scoperto che il personale di un locale aveva somministrato bevande alcoliche a quattro minorenni, tra cui uno sotto i sedici anni, senza verificare l’età. Inoltre, è stata rilevata la presenza di individui con precedenti penali legati agli stupefacenti e di un addetto alla sicurezza non autorizzato e non registrato nell’elenco prefettizio.

Le risultanze documentate hanno quindi determinato l’applicazione dell’articolo 100 TULPS, che determina la sospensione della licenza, costituendo il locale in oggetto una turbativa per l’ordine pubblico, la serenità e la sicurezza dei cittadini.

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