Busto Ariszio, giornata mondiale della Terra un concorso per le scuole

Dal 1970, e informalmente anche prima, si celebra in centinaia di nazioni la Giornata della Terra, divenuta nel tempo un evento educativo ed informativo, oltre che un’opportunità per valutare attentamente le problematiche ambientali del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili (carbone, petrolio, gas naturali).

Un’iniziativa importante anche per proporre modelli innovativi di sostenibilità ambientale, soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo, il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.

“Ho pensato di non limitare le celebrazioni per la Giornata di quest’anno a un’iniziativa semplicemente simbolica o di sensibilizzazione – afferma l’assessore all’Ambiente Laura Rogora -, ma di invitare a una presa di coscienza sulle attività da porre in essere per migliorare concretamente l’ambiente, attraverso un concorso che coinvolga le scuole del territorio. Sono certa che i nostri giovani saranno in grado di proporre idee nuove per attivare comportamenti e abitudini virtuosi, davvero produttivi di effetti benefici per tutti”.


Con il concorso, il cui titolo è “Innovare i nostri comportamenti per tutelare l’ambiente”, si vuole in sintesi raggiungere due scopi:

– attivare, anche con forme di collaborazione trasversali fra le classi, un‘operazione di ripensamento dei comportamenti e delle abitudini da tradurre in un progetto innovativo di tutela ambientale, immediatamente operativo, che coinvolga il maggior numero di cittadini;

– fare in modo che il progetto produca nei cittadini un reale cambiamento dello stile di vita e faccia riflettere sulla necessità di essere parte attiva del cambiamento, non limitandosi a seguire le posizioni di chi propone nuovi modelli.


Al concorso, i cui dettagli saranno resi noti a breve, potranno partecipare tutte le scuole pubbliche e private operanti sul territorio comunale, intendendosi per scuole i singoli plessi e non gli Istituti comprensivi.

Il progetto più interessante e innovativo riceverà un premio di 5.000 Euro.
La giuria sarà composta da un rappresentante nominato dal comune, da un rappresentante nominato da tutti gli Istituti comprensivi e uno dalle associazioni ambientaliste operanti sul territorio comunale, oltreché dal Sindaco e dall’Assessore competente.

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