A Castellanza parola d’ordine no all’inquinamento acustico

Ogni anno, sul territorio cittadino, transitano oltre tre milioni di veicoli.  E, per Castellanza, questo significa anche rischio di inquinamento ambientale e sonoro. Da qui l’orientamento dell’amministrazione comunale  retta ora pro tempore dal vicesindaco Cristina Borroni dopo la scomparsa improvvisa , lo scorso  25 aprile, del sindaco Mirella Cerini, di elaborare un piano per l’abbattimento dei rumori.  La strategia  di contrasto delì’inquinamento sonoro rientra, come spiega il comune, “nell’obiettivo dell’amministrazione di prevenire o ridurre gli effetti nocivi derivanti dall’esposizione della popolazione al rumore ambientale, attraverso la realizzazione di azioni come la determinazione dell’esposizione al rumore ambientale attraverso una mappatura del rumore, l’informazione al pubblico relativamente al rumore e ai suoi effetti e l’adozione di un piano sulla base dei risultati della mappatura del rumore per la riduzione dell’inquinamento acustico laddove i livelli di esposizione possano avere effetti nocivi per la salute umana”.

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