Un concorso che è stato… tutto una poesia. La prima edizione del premio letterario regionale “Ed io rinascerò in nuove parole” organizzata dal Circolo poetico culturale l’Alba è stata un quadro ben dipinto. La kermesse era intitolata alla memoria di Sergio Belvisi, esponente dell’associazione scomparso durante la pandemia da Covid -19 . A un suo verso si deve infatti il titolo del certame in versi.
“La partecipazione è stata alta – spiega il Circolo in una nota- per le sezioni dedicate alla scuola primaria e secondaria di primo grado che hanno registrato la partecipazione di oltre 60 poesie o elaborati come acrostici e sonetti, ancora più corposa la partecipazione alla sezione C riservata agli adulti che ha raggiunto le 126 poesie”. Insomma, in Valle Olona gli appassionati del verseggiare sono accorsi numerosi per far conoscere gli slanci della loro sensibilità e creatività letteraria, magari con alcuni componimenti tenuti sinora nel cassetto e non divulgati o per timidezza o per mancanza di occasioni per farlo.
“Da sempre la nostra associazione cerca di sensibilizzare le persone, e soprattutto gli studenti, alla poesia e alla letteratura in generale – ha detto Antonio Vaccaro, presidente del Circolo – e con costanza e impegno ci siamo riusciti”. Assente per motivi familiari, Vaccaro è stato sostituito dal vicepresidente Paolo Bossi che ha espresso soddisfazione per l’esito del concorso. Grande emozione si è respirata nelle parole di Anna Converso, vedova di Belvisi. “Non ricordo la sala consiliare così piena da molti anni- è invece stata la valutazione dell’assessore alla cultura del comune di Fagnano Giuseppe Palomba – fa piacere il successo ottenuto dal premio letterario, ringraziamo il Circolo e i volontari che hanno tanto lavorato per l’organizzazione”.
Tatiana Galli, dirigente dell’istituto Comprensivo cittadino, ha espresso il suo ringraziamento per l’iniziativa che “ha consentito agli studenti di cimentarsi nella stesura di componimenti”. Per la sezione A dedicata agli studenti della primaria hanno prevalso ex aequo Ginevra Cavalli con “Fantasia” e Giorgia Perin con “Facciamo la pace”. La sezione B riservata agli studenti della secondaria di primo grado ha visto imporsi la poesia “Tramonto” di Sveva Sofia Cavalli. Ex aequo anche nella C dedicata ai maggiorenni residenti in Regione: a gioire sono stati Aurora Cantini di Aviatico (BG) con “Trentaduesimo parallelo” e Susanna Porro di Como con “Mani di mamma”. Nella sezione D (libri editi), la scelta della giuria è caduta su “Ponti sdarrupatu, il crollo del ponte” scritta da Alfredo Panetta di Trezzano sul Naviglio.
