La scritta è apparsa su uno dei muri del cimitero di Gorla Minore. E il suo contenuto è eloquente: “vaccini, infarti nei giovani e bambini”. La valutazione sui vaccini diverge e divergerà sempre ma la domanda sembra un’altra: c’era proprio bisogno di sfruttare un muro del cimitero per dover esprimere l’idea?
L’episodio è stato stigmatizzato dalla lista di opposizione “Per una comunità rinnovata”: “rispetto per tutti i nostri defunti- scrive il gruppo in una nota- l’atto di vandalismo che abbiamo visto sui muri del cimitero è inaccettabile, lasciamo che i nostri morti riposino in pace, rispettando anche quelle donne e quegli uomini gorlesi che ci hanno lasciato durante la pandemia , è importante che si agisca per la rimozione immediata di quelle scritte per ripristinare questo luogo importante per tutti i cittadini gorlesi dove poter ricordare i propri cari defunti”.