Che voglia uscire dalla famiglia dei soci dell’inceneritore Accam di Borsano di Busto Arsizio il comune di Gorla Maggiore lo va ripetendo da tempo.
E le azioni per poter raggiungere l’obiettivo le avrebbe anche messe in campo. Ma, sostiene l’assessore Renato Grazioli, “a oggi non abbiamo ricevuto dai vertici del consorzio alcun riscontro su questa nostra intenzione che resta ferma per la situazione critica in cui Accam versa e la sua mancata approvazione del bilancio del 2019”.
Grazioli rende noto che il comune, nel caso in cui la risposta dovesse seguitare a non pervenire, potrebbe valutare di ricorrere alle maniere forti. E cioè, “potremmo valutare di intentare una causa contro il consorzio per far sì di poter esercitare quello che è un nostro diritto, cioè uscire dalla società”. Non resta che attendere l’evoluzione del discorso.