All’Aero club Adele Orsi presentata la biografia del leggendario Plinio Rovesti

È stato presentato questa mattina, sabato 2 Dicembre, nella sede dell’Aero Club Adele Orsi sul lungolago di Calcinate, il libro “Plinio Rovesti”, edito da Pietro Macchione e scritto dal figlio, Fabrizio Rovesti.

Fatti gli onori di casa, la presidente dell’Aero Club, Margherita Acquaderni Caraffini, campionessa di volo a vela, ha garbatamente introdotto gli ospiti invitati a presentare il volume: Roberto Manzoni, presidente del Centro studi volo a vela alpino, l’editore Pietro Macchione e l’Autore.

Quest’ultimo, supportato da una serie di diapositive, ha sinteticamente descritto le parti salienti del libro accennando con delicatezza i momenti topici della vita di suo padre, una leggendaria figura d’aviatore.

Plinio Rovesti è stato pioniere del volovelismo italiano, costruttore, istruttore e comandante del Gruppo varesino “Tommaso Dal Moloin” che 90 anni fa effettuò il lancio di nove alianti dal Campo dei Fiori ammarando nel lago di Varese. Specializzatosi in meteorologia volovelistica è stato tra l’altro direttore del Centro studi del volo vela alpino e fondatore del periodico “Volo a vela”.

Nella sua laboriosa vita, Rovesti (Gualtieri, Reggio Emilia, 1911 – Rieti 2006) fu anche chiamato dal governo Argentino, dal 1948 al 1956, a formare piloti d’aliante e in quegli anni collaborò con il fisico tedesco Walter Georgii, padre della meteorologia volovelistica mondiale. Nell’occasione trovò modo di specializzarsi nelle previsioni meteo per le gare volovelistiche e nello studio del volo di montagne sulle Ande.

Nel 1961 rientra in Italia e va a dirigere il nascente Csvva (Centro studi del volo a vela alpino). Voluto dai coniugi Giorgio Orsi e Adele Mazzucchelli a Calcinate del Pesce sulle spone del lago, viene inoltre affiancato dall’Aero Club che oggi porta il nome della campionessa Adele Orsi (Acao).

Trascorsi a Calcinate oltre cinque anni di attività organizzativa e di ricerche anche in campo internazionale, Plinio Rovesti viene chiamato a guidare, come aveva già fatto anni prima, il Centro nazionale di volo a vela di Rieti.

Nel 1985 decide di terminare la sua vita di “mago del tempo” proprio nell’anno in cui si svolge il primo campionato mondiale di volo a vela in Italia, del quale decide i temi delle gare con quei briefing illustrati e coinvolgenti che rimarranno leggendari.

didascalia: da sin. Pietro Macchione, Fabrizio Rovesti, presidente dell’Aero Club, Margherita Acquaderni Caraffini, Roberto Manzoni, presidente del Centro studi volo a vela alpino

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