Sono complessivamente 88 e hanno un punto in comune: versare in condizioni economiche precarie e abbisognare quindi di un sussidio per sostenere le loro necessità più elementari.
La Carta solidale per gli acquisti dei beni primari introdotta dal Governo andrà anche a beneficio dei marnatesi.
“Il contributo – spiega il comune – è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari aderenti ad apposita convenzione”. I cittadini destinatari di questo ausilio hanno ricevuto o riceveranno una lettera dal comune.
Destinato a chi ha un valore di Indicatore socio economico-equivalente che non valichi i 15 mila Euro, il provvedimento è volto a consentire a cittadini e famiglie indigenti di contrastare gli effetti negativi esercitati dall’inflazione sul carrello della spesa.