Le adesioni all’edizione 2021 del concorso Balconi Fioriti sono al rush finale. Venerdì 10 settembre, è infatti l’ultimo giorno utile per poter partecipare, inviando (gratuitamente e in tutta semplicità) le foto del proprio balcone alla mail ufficiostampa.va@coldiretti.it. Complice pioggia e clima pazzo della prima metà d’estate (ma anche le adesioni che continuano ad arrivare), Coldiretti Varese aveva prorogato all’inizio dello scorso mese la possibilità di inviare la candidatura del proprio balcone al concorso che premia i balconi più fioriti della provincia prealpina.
“Spirito dell’iniziativa è promuovere la cultura del verde e dei fiori, per questo anche quest’anno abbiamo deciso, lo scorso mese di agosto, di prolungare le iscrizioni, in particolare dopo le settimane di pioggia e maltempo che hanno accompagnato la prima parte dell’estato” sottolinea Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese che invita i cittadini a fiorire i propri balconi e a rendere più bello il territorio. “Fiorire il proprio balcone è un gesto semplice: di bellezza, di accoglienza, di voglia di futuro. Ed è anche un benvenuto ai turisti che si recano sul territorio”.
Partecipare, come detto, è semplicissimo: sarà sufficiente compilare il modulo sul sito web dell’associazione agricola (varese.coldiretti.it), allestire il balcone, scattare e inviare la foto via mail o whattsapp. “Come premio si va in agriturismo a cena. Non solo, quest’anno, ci saranno anche premi speciali per il miglior balcone realizzato con i fiori acquistati da uno dei nostri produttori associati. L’elenco è sempre pubblicato e aggiornato sul sito web di Coldiretti Varese”.
A fine concorso, come ribadito ieri in conferenza stampa, una commissione di esperti provvederà alle valutazioni e selezionerà cinque finalisti, i cui balconi saranno oggetto di una successiva visita. I vincitori saranno premiati con tre buoni da spendere in uno degli agriturismi Terranostra sul territorio (300, 200 e 100 euro) e con il premio speciale per chi dimostrerà l’acquisto l’acquisto dai produttori Coldiretti. Il regolamento completo è sul sito www.varese.coldiretti.it.
“Una scelta non casuale, che vuole focalizzare l’attenzione anche sulla strategicità del comparto agrituristico prealpino che, anche quest’anno, ha duramente pagato chiusure e restrizioni causate dalla pandemia” osserva il presidente Fiori.
Massima libertà nella fioritura dei balconi: “Si potranno utilizzare tutte le essenze disponibili, ovvero qualsiasi pianta ornamentale verde e/o fiorita, annuale o perenne, arbustiva o erbacea, non artificiale. In fase di valutazione, costituirà elemento di vantaggio l’inserimento di essenze floreali autoctone della provincia di Varese. Unico vincolo, sono assolutamente banditi i fiori di plastica o, comunque, finti. Nel riunirsi per valutare le fotografie inviate, la commissione terrà conto dei seguenti criteri generali di giudizio: 1) presentazione estetica d’insieme del balcone fiorito; 2) ricchezza e qualità di fiori e piante; 3) fantasia e armonia di colori nell’allestimento”.
Domanda e foto del concorso andranno quindi inviate entro domani, 10 settembre, alla mail ufficiostampa.va@coldiretti.it. Le candidature saranno visionate da un’apposita giuria tecnica, sulla base delle fotografie, selezionerà cinque finalisti che potranno essere contattati per un sopralluogo finale. La giuria tecnica sarà composta da: un florovivaista, un rappresentante di Coldiretti Varese, un esperto di concorsi florovivaistici internazionali, un rappresentante di Campagna Amica. La premiazione avverrà a fine settembre.
“Il nostro appello è a portare la cultura di piante e fiori in tutte le nostre case – precisa il presidente di Coldiretti Varese – dando un segnale importante: fiorire significa rinascere, riaprire, dare un segno di accoglienza e benvenuto nei nostri territori. Partiamo dalle nostre case, invitando le amministrazioni comunali, le Pro Loco e tutte le associazioni locali a condividere il nostro messaggio e fare altrettanto. Da un semplice concorso di Balconi Fioriti può giungere un segnale di futuro: in Europa la tradizione dei concorsi floreali è più che decennale, in particolare in Paesi come in Gran Bretagna o in Francia, dove manifestazioni come Villes & Villages Fleuris costituisce, da decenni, un punto d’attrazione di importanza sovranazionale, senza contare la rete europea di Entente Florale, che riunisce i maggiori concorsi nazionali di fioritura e politiche green. Il punto di partenza è sempre il coinvolgimento della popolazione, con le fioriture dei propri spazi di casa. Fiorire il proprio balcone significa dare un segno di bellezza, di style-life, ma anche di attenzione verso un comparto economico che nel Varesotto conta quasi mille imprese florovivaistiche, cui vanno aggiunti i manutentori del verde e un indotto che dà lavoro a migliaia di famiglie”.