Dal 15 giugno al 14 luglio gli spazi di Palazzo Marliani Cicogna ospiteranno la mostra “FIBER4PLANET” di Elena Rizzardi a cura di Carla Tocchetti, nell’ambito di “Uno spazio per l’Arte”, rassegna artistica promossa dal Comune di Busto Arsizio, in particolare dall’assessorato alla Cultura.
In una ideale continuità concettuale con la Venere degli Stracci di Pistoletto, esposta di recente a Busto nella cornice della rassegna M(A)Y Fiber, e con le numerose iniziative di valorizzazione dell’arte tessile svolte in questi anni dall’Amministrazione comunale di una città a forte vacazione tessile, la sede delle Civiche Raccolte d’Arte ospiterà Fiber4Planet, macro-installazione in fiber art di Elena Rizzardi ispirata al Great Green Wall Africano (GGW), uno dei più importanti modelli di intervento sostenibili per lo sviluppo del pianeta. GGW è progetto di riforestazione che attraversa il cuore dell’Africa con l’ambizione di cambiarne il microclima, creando una barriera fisica contro l’avanzamento del deserto e portando speranza di vita per milioni di persone che abitano nelle regioni più aride del mondo.
Orgogliosa esponente della fiberart lombarda, nata e cresciuta in uno dei distretti tessili più importanti d’Italia, Elena Rizzardi possiede un vero e proprio “DNA: fiber”. “Da vent’anni l’Artista coltiva un prezioso archivio di tessuti artigianali di recupero – illimitato vivaio materico di fili, lamine, strati, fiocchi, intrecci sui quali costruire ulteriore Meraviglia”, afferma la curatrice Carla Tocchetti. “Strappati al consumismo delle eccedenze e delle discariche, gli avanzi dischiudono la possibilità di una seconda Creazione, che la Rizzardi produce con sapienti tagli e gessature, riflessi e sfumature acriliche e persino interventi in tufting. E’ la nascita di una Seconda Bellezza, sapiente – perchè ci spinge fermarci e vedere oltre, a riscrivere la trama già scritta, ma anche salvatrice – perchè capace di restituire in ogni frammento d’opera infiniti microcosmi nei quali perderci, e ritrovarci consapevoli del tempo delle cose, del loro valore, di ogni nostro gesto che incide sul destino del pianeta”.
Elena Rizzardi è sempre stata attenta ai risvolti sociali ed economici legati alla sostenibilità ambientale, avendo come obiettivo lasciare una impronta ecologica positiva ad ogni livello del tessuto sociale. Si stima che dal 2000 ad oggi oltre 150.000 persone siano state intercettate dalle sue opere presenti in rassegne, biennali d’arte, sedi istituzionali, scuole e istituti di formazione, centri diurni di assistenza anche a disabili gravi (come il CDD Gallarate che ha partecipato al progetto), showrooms, gallerie, negozi e dimore private in una quindicina di Nazioni. Nel 2025 la Rizzardi parteciperà alla IATB 2025, Biennale Australiana itinerante dedicata alla Fiber Art.
L’esposizione di FIBER4PLANET è promossa dal Comune di Busto Arsizio sulla scia della collaborazione con il Museo del Tessile per il progetto ”DNA.fiber” ed è sostenuta dalla collaborazione con Saporiti Italia, Corderia Bossi, DBcolor, Kiwanis International Como, Torsellini Glass Emotion, Premiato Biscottificio Varese e CDD Gallarate. Il progetto sarà presentato tra Giugno e Settembre in location non convenzionalmente prestate all’arte contemporanea: Como, Varese, Gavirate e Gallarate e proseguirà nel 2025 oltre i confini regionali e nazionali.
Nel corso della mostra avranno luogo due eventi approfondimento:
Sabato 22 giugno ore 18.00 Palazzo Marliani Cicogna Sala Don B. Rossi
“FOREIGNERS HERE AND EVERYWHERE” TAVOLA ROTONDA
Ispirato al tema della Biennale di Venezia, un confronto tra l’artista visuale Rizzardi e alcuni esponenti culturali del mondo della scrittura sui progetti ponte fra culture diverse. Ospiti Aleksandra Damnjanovic, Nasser Pejman, Jane Bowie, Yugo Pejman, Amilca Ismael. Modera Rosa Gallace.
Venerdì 5 luglio ore 20.00 Palazzo Marliani Cicogna Sala Don B. Rossi
“La magia della scena. Franca Squarciapino, una vita per l’Arte”
Conversazione con Franca Squarciapino e Paolo Aquilini sul costume teatrale come opera di fiber art. Nata a Roma, Franca Squarciapino ha lavorato come costumista in numerose produzioni nazionali e internazionali nel mondo del teatro e della televisione. Nel 1991 si aggiudica l’Oscar per il film Cyrano de Bergerac, durante la sua carriera riceve vari riconoscimenti fra cui il Premio Goya, il Cèsar, il BAFTA e tre Nastri d’Argento.
Orari:
– lunedì chiuso
– martedì-giovedì 18-22
– venerdì 9.30-13 e 18-22
– sabato 17.30-22
– domenica 18-22
L’inaugurazione è prevista per sabato 15 giugno alle ore 18.00.