L’Amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni del territorio ANPI sez. di Busto Arsizio “Giovanni Castiglioni, Raggruppamento Patrioti Alfredo di Dio, Associazione ex Deportati, Comitato Amici del Tempio Civico, Associazione Amici di Angioletto, Associazione Nazionale Alpini, Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Noi della Comerio Ercole e con il Tavolo delle scuole “La storia ci appartiene” celebra il 78° anniversario della Liberazione.
Questo il programma delle iniziative:
Le celebrazioni partiranno lunedì 17 aprile dalle ore 9.30 con una passeggiata letteraria ispirata al libro “L’erba dei conigli” di Massimo Aspesani e Milly Paparella a cura dell’IP Verri e dell’Istituto Comprensivo de Amicis con partenza dal parco Comerio e arrivo in via Fratelli d’Italia dal titolo Monumento alla Resistenza e Deportazione, sulle tracce di Bertino.
Venerdì 21 aprile alle ore 12.00 è prevista la deposizione di una corona presso la lapide dedicata al magistrato Cosimo Orrù al Palazzo di Giustizia.
Sabato 22 aprile alle ore 21.00 presso il Teatro San Giovanni Bosco si terrà la rappresentazione teatrale “Temolo” del Gruppo teatrale QuintAssenza, con la regia di Dino Vollaro e a cura di ANPI Busto Arsizio.
La pièce riguarda la storia di un militante antifascista milanese, durante il regime e durante la Resistenza. Libero Temolo venne ucciso a Milano, poco prima della Liberazione, con altri 14 resistenti (“i 15 martiri di piazzale Loreto”).
Martedì 25 aprile dalle ore 8.00 ogni cittadino potrà porgere un omaggio personale ai luoghi della memoria:
Lapide a Rodolfo Gallazzi, via Solbiate
Monumento al Partigiano Mauro Vengoni, via per Cassano
Lapide al Partigiano Romeo Coppe, via Quintino Sella
Lapide ai Deportati della “Comerio Ercole”, parco via Magenta
Cripta ai Partigiani e Sacrario ai Caduti in Guerra, Cimitero Principale
Lapide al Partigiano Maurizio Macciantelli, via per Lonate
Lapide a Don Angelo Volontè, Sacconago
Targa al Partigiano Minelli, Monumento ai Partigiani e Monumento ai Caduti in Guerra, Cimitero di Sacconago
Cappella ai Caduti, campanile Chiesa di Borsano
Portichetto delle Memorie, chiesa di Santa Croce
Lapide, campanile Chiesa di Sant’Edoardo
Stele a ricordo dell’ Artigliere Alpino Gian Battista Candiani, parco via Mameli
Teca Caduti di Cefalonia, Tempio Civico di Sant’Anna
Monumento scalone e Lapide viale Duca d’Aosta Palazzo Comunale
Tempio Civico di Sant’Anna
Alle ore 10.15 ci sarà l’alzabandiera e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti, piazza Trento e Trieste. Il corteo con la Banda dell’Associazione Borsound1919 accompagnerà poi alla deposizione della corona Monumento alla Resistenza e Deportazione in via F.lli d’Italia ore 10.30.
Seguiranno nella piazzetta dedicata ad Angioletto Castiglioni i saluti istituzionali e la conferenza a cura del Prof. Giorgio Vecchio dal titolo: la Resistenza italiana, le Resistenze europee e la nascita dell’Europa unita.
Le celebrazioni si chiuderanno alle ore 11.30 con la Santa Messa al Tempio Civico di Sant’Anna.
Mercoledì 26 aprile alle ore 10.00 in Villa Tovaglieri nel giardino della Riconoscenza è prevista una commemorazione con performance artistica a cura degli studenti degli Istituti Fiorini Pantani in collaborazione con ANPI, nell’ambito di una mostra di opere d’arte degli studenti, che saranno posizionate nello spazio del giardino.
Giovedì 27 aprile alle ore 10.30 alla Sala Tramogge dei Molini Marzoli si terrà “Imperial Typewriter”, la macchina da scrivere che ha fatto la storia, un incontro con il direttore del museo della macchina da scrivere della Città Metropolitana di Milano, Umberto di Donato
a cura della Scuola Secondaria di I grado Prandina.
Si tratta di un evento direttamente collegato alla sottoscrizione della resa tedesca con gli alleati del 29 aprile 1945. Per la stesura di questo documento, che segnò la fine del secondo conflitto bellico mondiale, fu utilizzata la macchina da scrivere “Imperial Typewriter”, prodotta nel 1927 a Leicester in Inghilterra. Questa macchina da scrivere è stata donata, da qualche tempo, al Museo della Macchina da Scrivere della Città Metropolitana di Milano. Durante l’evento verrà presentata agli alunni la macchina da scrivere, seguirà la visione di un filmato dello stesso episodio storico realizzato da un cineoperatore statunitense e l’intervento di un diretto testimone scampato miracolosamente ai bombardamenti nei pressi della Reggia di Caserta. Infatti, commenterà l’evento e la ricorrenza il fondatore e direttore del Museo della Macchina da scrivere, Umberto Di Donato.
Per concludere, venerdì 5 maggio alle ore 11.00 al Parco Comerio (ingresso di via Magenta) ci sarà la posa delle pietre d’inciampo dedicate ai deportati della Comerio Ercole
a cura dell’associazione Noi della Comerio Ercole.