Busto Arsizio, festività pasquali, invito al rispetto delle regole nei supermercati

Mancano pochi giorni a Pasqua, la seconda che la città vivrà in lockdown dall’inizio della pandemia.

Visto che le regole della zona rossa limitano gli spostamenti fuori comune e che è abitudine celebrare i giorni di festa anche con momenti conviviali di particolare importanza, si prevede un aumento del flusso di clientela nei supermercati della città, con un conseguente aumento del rischio di assembramenti o di comportamenti poco prudenti.

Proprio per invitare i punti vendita al rispetto dei protocolli utili a prevenire o a ridurre il rischio di contagio, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno scrivere ai responsabili dei supermercati, come già avvenuto in passato.

“Abbiamo ritenuto utile richiamare l’attenzione dei responsabili dei supermercati alle norme in vigore, a cui devono peraltro attenersi tutti i punti vendita aperti in questo periodo – commenta la vicesindaco e assessore allo Sviluppo del territorio Manuela Maffioli -. Con l’avvicinarsi delle festività pasquali e alla luce delle limitazioni imposte agli spostamenti, è ragionevole prevedere un consistente aumento delle presenze nei supermercati fino a sabato. La regolamentazione di questi flussi e la vigilanza circa l’adozione delle prescrizioni risultano quindi di particolare importanza a tutela della stessa clientela, così come del personale in servizio”.

Nella lettera inviata si ricorda ai supermercati che: è obbligatorio far rispettare l’accesso regolamentato e scaglionato, in proporzione alla superficie aperta al pubblico, differenziando, ove possibile, percorsi di entrata e di uscita.

A tal fine, è obbligatorio esporre un cartello che indichi il numero massimo di persone che possono essere contemporaneamente presenti all’interno dei locali; deve essere esposta adeguata informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata; deve essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce o devono essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente.

Si sottolinea inoltre che è necessario esercitare un controllo su queste operazioni, da affidare a personale posto all’ingresso dei punti vendita.

Vista inoltre l’evoluzione della curva pandemica, si raccomanda ai supermercati a mantenere la precauzione già adottata in passato, e attualmente non obbligatoria, di rilevare la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 °C.

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