Anche quest’anno, Busto Arsizio entra nel cartellone di Piano City Milano, grazie alla partnership tra l’Associazione Culturale Musikademia APS, l’Associazione Educarte e l’ISSM Puccini di Gallarate e il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Domenica 21 maggio il Santuario di Santa Maria ospiterà 4 concerti (ore 10.30, 16.00, 18.00 e 20.30), dando spazio a talentuosi giovani musicisti (studenti dell’ISSM Puccini di Gallarate) di esibirsi in pubblico (Elena Scrivo, Jacopo Girino, Roberto Gugliemi, Beatrice Distefano ed Emanuele Nazzareno Piovesan).
L’Amministrazione patrocina questo evento e lo annovera tra gli eventi di prestigio che portano luce in città e che mettono in luce la città fuori dal territorio – afferma la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli -. Essere per la terza volta tra le sedi del “fuori Piano City”, tra le poche città lombarde che partecipano al programma, valorizza Busto e l’impegno culturale in atto, oltre ad elevare il livello dell’offerta culturale cittadina. A Busto proponiamo ben 4 concerti, un numero particolarmente significativo rispetto alle altre proposte”.
“Esser riusciti a inserire per il terzo anno consecutivo Busto Arsizio tra le città ospitanti questo importante festival – spiega Davide Bontempo, Presidente e Direttore Artistico di Musikademia – è motivo di grande soddisfazione, frutto del risultato dell’efficace collaborazione tra Musikademia ed Educarte. Ringrazio Don Severino Pagani che ha accolto anche quest’anno la nostra proposta di svolgere i quattro concerti all’interno della bellissima cornice del Santuario di Santa Maria, uno dei più rappresentativi edifici di Busto Arsizio, opera di Antonio da Lonate e Tommaso Rodari e che sorge dal 1517 nel centro della città”.
Il centro di Busto Arsizio continua così ad essere inserito nella rete di Milano, la quale non concentra l’attenzione verso il centro del capoluogo, ma ne invade pacificamente tutto lo spazio urbano raggiungendo anche mete fuori porta.
Piano City Milano è il primo festival diffuso di Milano nato nel 2011, cresce negli anni e si evolve accompagnando la metamorfosi e la rinascita di Milano. Un progetto per la città che sin dall’inizio si è caratterizzato come progetto della e con la città, grazie all’innovativo metodo di lavoro che vede il coinvolgimento di istituzioni, artisti, associazioni, reti e partner. Una rivoluzione silenziosa che, lungi dall’essere al suo termine, ribalta le dinamiche: la musica che non aspetta il pubblico, ma gli va incontro nelle piazze, nelle case e in spazi non convenzionali; qualità culturale inclusiva, non per pochi, ma donata a tutti, in modo da generare nuova cultura.
I quattro concerti proposti sono gratuiti.
Questo il programma bustocco
10.30 ELENA SCRIVO
CLASSICA C. Saint–Saëns, E. Grieg, L. van Beethoven
16.00 JACOPO GIRINO
CLASSICA F. Schubert, E. Granados, F. Chopin, J. S. Bach
18.00 ROBERTO GUGLIELMI
CLASSICA F. Chopin, L. van Beethoven, J. S. Bach
20.30 BEATRICE DISTEFANO E EMANUELE NAZZARENO PIOVESAN
CLASSICA S. V. Rachmaninov, W. A. Mozart, F. Liszt, A. Dvorak, J. Brahms