A Favara località in provincia di Agrigento e paese natio di Calogero Marrone trasferitosi a Varese nel 1931, dove divenne capo dell’Ufficio Anagrafe. La figura di Calogero Marrone rappresenta è un simbolo di altruismo e coraggio. Calogero Marrone rischiò la propria vita per salvare quella degli altri. Durante l’occupazione nazifascista, in qualità di capo dell’ufficio anagrafe, ha emesso centinaia di documenti falsi a ebrei e antifascisti, permettendo loro di fuggire e salvarsi dalla deportazione. Il titolo di “Giusto tra le Nazioni” è conferito da Yad Vashem, l’istituto commemorativo della Shoah, a coloro che, a rischio della propria vita, hanno soccorso ebrei durante l’Olocausto. Marrone, con la sua azione, ha dimostrato coraggio e un profondo senso di umanità.
La città di Varese il 27 Gennaio 2023 gli dedicò una delle quattro pietre di inciampo posizionate davanti a Palazzo Estense.
Questa mattina, venerdì 18 ottobre, Favara commemora Calogero Marrone con un convegno intitolato “Una giornata con Calogero Marrone”. L’evento unisce simbolicamente due città e due regioni: Varese e Favara, Lombardia e Sicilia.
La storia di Marrone insegna che ognuno può fare la differenza, anche in momenti difficili. La sua azione è un monito contro l’indifferenza e l’omertà, che spesso accompagnano le ingiustizie
