Un giornale si qualifica e ottiene la stima dei suoi lettori se è in grado di presentare alla loro attenzione un panorama di informazioni che spaziano su vari campi della vita quotidiana e sulla situazione sia storica che culturale di un certo territorio e di un Paese, senza tralasciare notizie che provengono da altri Paesi e dal mondo, considerato che viviamo tutti in un mondo globalizzato.
E dunque ci sembra davvero opportuno far conoscere iniziative che segnano il carattere e la qualità delle nostre esperienze, e proposte rivolte ovviamente a tutti ma alcune, in particolare, a coloro che si interessano di cultura, soprattutto locale, nella storia.
Chi ama Milano – la Milano apprezzata nel mondo non solo per la sua capacità manageriale e i suoi prodotti e progetti riguardanti la moda, il design, l’arte, gli studi scientifici, il commercio e tanto altro, ma anche per le ‘lettere’, gli studi storici, gli istituti universitari e di cultura – apprezzerà l’iniziativa dell’ACCADEMIA AMBROSIANA di piazza Pio XI a Milano, la quale accanto alla Biblioteca Ambrosiana e alla Pinacoteca Ambrosiana, costituisce la méta di tanti ospiti, italiani e stranieri, appassionati o anche semplicemente curiosi, di tante bellezze artistiche e culturali, in tanti campi del sapere.
L’Accademia organizza (con gli ‘Ambrosiani Collegii Doctores A.D. MDC IV’) presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, nei giorni 6-7-8 novembre prossimi, l’importante evento “Dies Generalis”, che avrà come tema di fondo delle numerose relazioni “L’Epistolario di Federico Borromeo: religione, cultura e politica da Milano al Mondo”.
In apertura di Convegno, alle ore 17,30 del 6 novembre, interverrà il Gran Cancelliere dell’Accademia, mons. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano.
Dopo la prolusione di Roberta Ferro prenderanno la parola, nelle sedute e giorni successivi, Marco Ballarini, già Prefetto dell’Ambrosiana, che presiederà la seduta mattutina, e Federico Gallo (della Classe di Studi Greci e Latini). A seguire, Gianvittorio Signorotto ed Elisa Maria Gervasi (per la Classe di Studi Borromaici), Marco Navoni, attuale Prefetto dell’Ambrosiana (per la Classe di Studi Ambrosiani), Marisa Gazzotti (per la Classe di Italianistica), Alberto Rocca, Pier Francesco Fumagalli (per la Classe di Studi sull’Estremo Oriente, Paola Buzi (per la Classe di Studi Africani), Claudia Milani e Jad Kossaify (per la Classe di Studi sul Vicino Oriente), Francesco Braschi (per la Classe di Slavistica.
L’evento sarà fruibile anche sul canale YouTube della Biblioteca Ambrosiana al link: www.youtube.com/@bibliotecaambrosianamilano4683
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