Dall’1 al 10 marzo 2023 si terrà la sesta edizione del Festival BAClassica che l’Associazione Musicale G. Rossini ETS organizza in collaborazione con la Città di Busto Arsizio e il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto e il patrocinio della Provincia di Varese e della Regione Lombardia.
L’edizione 2022 ha ottenuto un grande successo sottolineato dalla sempre maggiore affluenza di pubblico e dall’attenzione che i media nazionali e regionali ci hanno riservato (RAI TG3, Il Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, Il Giorno, La Verità, TeleLombardia, Rete 55, La Prealpina, riviste specializzate e numerose testate online).
BAClassica 2023 mantiene l’elevato livello artistico espresso fin dalla sua prima edizione con interpreti di assoluto prestigio internazionale che rinnovano la loro presenza affiancati da nuovi giovani talenti che non mancheranno di entusiasmare i diversi pubblici. Si rinnovano anche per questa edizione le consolidate collaborazioni con il Conservatorio Cantelli di Novara, con l’Amiata Piano Festival, con il LacMus Festival e con Filosofarti. Rinnovata anche quest’anno la collaborazione con il partner tecnico Yamaha Music Europe – branch Italy, un’azienda la cui missione è quella di contribuire al miglioramento della società attraverso la diffusione della musica e della cultura musicale.
“BA Classica sta diventando uno degli appuntamenti di cui la città si sente particolarmente orgogliosa. Un manifesto di qualità e profondità tra i migliori biglietti da visita per un’Amministrazione – e una comunità – che stanno trasformando la cultura in un prezioso passe-partout all’interno e all’esterno della città – afferma la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli -. Ogni singolo appuntamento del programma di questa sesta edizione costituisce un unicum davvero straordinario di cui nutrirsi. Occasioni come quella del concerto della Cappella Musicale del Duomo di Milano costituiscono punte di eccellenza di imperdibile rarità. Altrettanto possiamo dire della presenza del maestro Bahrami che ci onora con la sua familiarità con la città e che quest’anno offre generosamente il suo straordinario talento anche ai nostri studenti. Siamo orgogliosi di ospitare Ba Classica e di veicolare gran parte del valore della città attraverso questo speciale appuntamento”.
L’ampliamento dell’offerta di promozione e valorizzazione culturale per la città e il territorio prevede l’aumento del numero di concerti e degli incontri rispetto alle precedenti edizioni per un totale di 17 appuntamenti.
Grande attenzione viene rivolta agli incontri denominati “Spazio Giovani” che, vista la nuova richiesta da parte di istituti scolastici superiori interessati, offrirà un ampliamento delle lezioni-concerto. Oltre all’Istituto di Istruzione Secondaria “Daniele Crespi” e il Liceo Artistico Musicale Coreutico “Candiani-Bausch”, si aggiungono gli Istituti Scolastici Superiori Olga Fiorini & Marco Pantani, l’Istituto Comprensivo “G. Bertacchi” e l’Istituto Torno di Castano Primo.
L’inaugurazione di mercoledì 1 marzo 2023 al Teatro Sociale “Delia Cajelli” sarà affidata a Ramin Bahrami, artista legato in modo particolare alla città di Busto Arsizio che ci ha onorato della sua presenza fin dalla prima edizione del 2018.
Grazie al rinnovato accordo promosso dalla vicesindaco e assessore Manuela Maffioli e il sostegno di SEA Aeroporti Milano, il concerto sarà nuovamente trasmesso in diretta streaming all’aeroporto di Malpensa sul megaschermo della Soglia Magica, lo spazio culturale all’ingresso del Terminal l, virtualmente la “dodicesima porta” di accesso alla città di Milano. Ramin Bahrami sarà anche il protagonista del concerto dedicato ai maturandi degli Istituti Superiori della città che si terrà giovedì 2 marzo sempre presso il Teatro Sociale “Delia Cajelli”, iniziativa inserita per la prima volta nell’edizione 2020, ideata dalla vicesindaco e asessore Manuela Maffioli riscuotendo un notevole successo.
Venerdì 3 marzo alle ore 21.00, nella splendida cornice del Santuario di Santa Maria di Piazza, la Cappella Musicale del Duomo di Milano diretta da Mons. Massimo Palombella ci guiderà in un affascinante percorso dal Canto Gregoriano alla polifonia sacra rinascimentale.
Per l’occasione la Biblioteca Capitolare di San Giovanni Battista di Busto Arsizio offrirà l’occasione di conoscere e ammirare un Antifonario del 1500, patrimonio e tesoro della città raramente esposto. Il pubblico interessato avrà l’opportunità di apprezzarlo prima del concerto, a partire dalle ore 19.00, all’interno del Santuario con una breve introduzione a cura di Salvatore Bollini Marcora, direttore della Biblioteca Capitolare.
Sabato 4 marzo al Teatro Sociale “Delia Cajelli” il concerto di Maurizio Baglini, pianista visionario con uno spiccato gusto per le sfide musicali e un’intensa carriera concertistica internazionale, ci condurrà in un viaggio tra Beethoven e Liszt con brani di grande suggestione e virtuosismo.
Domenica 5 marzo un programma inedito che unisce musica e natura: l’Eco-concerto per paesaggio sonoro del Parco Nazionale del Gran Paradiso e violoncello solo, una produzione originale realizzata per celebrare il centenario (1923-2023) della nascita del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
L’ascoltatore prenderà parte ad un evento unico che integra i suoni del Parco, registrati e mixati in un paesaggio sonoro dinamico e coinvolgente con i suoni del violoncello. Un’esperienza sensoriale unica resa possibile dalla diffusione sonora in quadrifonia dei suoni del Parco, integrata dall’esecuzione di celebri brani nell’esecuzione di Silvia Chiesa, stimata musicista e grande interprete di musica contemporanea.
Martedì 7 marzo alle ore 21 in Villa Ottolini Tosi è di scena il pianoforte di Orazio Sciortino con i suoi Ritratti Incrociati. Un programma da concerto che unisce evocazioni di danze popolari e luoghi immaginari. Il compositore sarà protagonista di un recital pianistico che comprende musiche dello stesso Sciortino, Liszt e Schumann. Il concerto sarà introdotto da Nicola Cattò, direttore della rivista Musica.
Grazie alla consolidata sinergia con il Conservatorio Guido Cantelli di Novara ospiteremo numerosi giovani talenti. Tre concerti saranno tenuti dai vincitori del Concorso Nazionale delle Arti per la categoria di mandolino con Raffaele Esposito (accompagnato dalla pianista Carol Hope), chitarra con Raffaele Putzolu, arpa con Francesco Andorno.
Sempre dalla straordinaria fucina di talenti del Conservatorio piemontese avremo la violoncellista Christiana Coppola in duo con la pianista Ludovica De Bernardo e l’inconsueto Ensemble di Violoncelli del Conservatorio Cantelli, ensemble di straordinari giovani violoncellisti che, con la partecipazione del soprano Maria Grazia Aschei, sapranno conquistare il pubblico.
Il Festival si concluderà venerdì 10 marzo con Roberto Cacciapaglia, compositore e pianista, protagonista della scena musicale internazionale più innovativa per la sua musica che integra tradizione classica e sperimentazione elettronica. Cacciapaglia ci accompagnerà in un percorso alla ricerca del suono attraverso i brani più significativi dei suoi album, da “Sonanze” al nuovo “Invisible Rainbows”, supportato nella parte descrittiva da Giovanni Mazzucchelli, Marketing Manager Divisione Classics & Jazz Universal Music Italia e Presidente dell’Associazione Musicale “G. Rossini” ETS.
A supporto del Festival e nell’ottica di una collaborazione mirata alla valorizzazione di competenze e profili professionali di giovani studenti, saranno attivati PCTO con l’Istituto Professionale ENAIP, l’Istituto Professionale Verri, l’Istituto Tecnico Falcone di Gallarate e il Liceo Crespi.
In accordo con l’Amministrazione Comunale per alcuni concerti in programma è applicato un biglietto d’ingresso con tariffe differenziate (intero, ridotto per under 26 e over 65).