Molte iniziative in campo per un unico intento: celebrare come si conviene la giornata della memoria di mercoledì 27 Gennaio e fermare il ricordo sul dramma della Shoah.
L’amministrazione comunale di Castellanza darà linfa all’iniziativa in primo luogo proponendo documenti tratti dall'”Archivio storico e presentati nel dossier “Castellanza e le leggi razziali” curato da Claudio Caldiroli e Chiara Curti. Il programma comprende anche letture di brani tratti dallo stesso dossier da parte dei bambini del gruppo “Le voci narranti della biblioteca” e dai libri “Il mestolo di Adele” di Sebastiano Mignone e “Portico d’Ottavia” di Anna Foa animate da Stefania Landonio.
Completa il programma la istituzione di una bibliografia interattiva con condivisioni di link sui filmati sull’olocausto e una mostra bibliografica visibile anche on line sui canali social del comune. “Il 27 Gennaio- spiega il comune in una nota- sarà l’occasione di incontrare virtualmente i ragazzi delle scuole cittadine con un percorso di lettura a tema da cui trarremo due delle letture che si potranno vedere sulla nostra pagina Facebook”.
Il ricordo di un dramma, a Castellanza, si fà anche quindi coinvolgimento delle giovani generazioni affinchè prendano per mano la pace e la conducano sempre più lontano. Nella consapevolezza di una storia che sono chiamati a ricordare ma non a replicare.