La loro creatività a servizio del futuro è stata premiata. Gli studenti del team LIUC che, coordinati dalla ricercatrice Emanuela Foglia, hanno preso parte alla quarta edizione di “Mind education” proposto da ArExpo e dai partner del “Milano Innovation district” in vista della creazione del quartiere del nuovo parco scientifico e tecnologico di Milano hanno ottenuto una prima piazza ex aequo con l’Università Statale di Milano.
Un riconoscimento di tutto rilievo se si consideri che alla kermesse progettuale hanno preso parte ben 2500 studenti. Il team, oltreché dalla stessa coordinatrice Foglia, era composto da Sofia Silviola (PHD Student), da Federica Asperti e Greta Bortolaso, studenti della laurea magistrale in ingegneria gestionale, e Giacomo Casadei del percorso “Digital consulting”.
E’ la stessa Foglia a spiegare in cosa consistesse il progetto vincitore: ” la nostra proposta dal titolo “Mirror on the health” – ha affermato in una nota – si basa sull’introduzione di smart mirror nel distretto Mind per tracciare e incentivare stili di vita sani e benessere tra i suoi frequentatori, il post Covid ha insegnato infatti ad attenzionare due fattori essenziali per monitorare i fenomeni sanitari, i flussi di dati e le problematiche psicologiche e di benessere della cittadinanza, con particolare attenzione alla popolazione giovane”.
Lo specchio “wize mirror” cui il progetto fa riferimento, spiega ancora Foglia, “può acquisire i parametri fisici -psichici e correlarli con fattori di rischio quali disfunzioni cardio-metaboliche, endoteliali, fumo, obesità, stress e ansia”. Questo progetto ha finito per intrecciare branche differenti dello scibile, dall’ingegneria alla psicologia passando per la computer science. Il suo fine è “incentivare e utilizzare l’innovazione e promuovere prevenzione e cura secondo i bisogni della popolazione, favorendo tecnologie scalabili e globali ma sostenibili economicamente”.
I premiati hanno ricevuto un messaggio di congratulazioni dal Ministro per l’Università e la Ricerca Cristina Messa e dal primo cittadino di Milano Giuseppe Sala.