Sono in libreria in questi giorni due libri pubblicati dalle edizioni Ares sulla figura di Don Luigi Giussani (1922-2005), fondatore del Movimento Comunione e Liberazione.
Oggi presentiamo il testo di Monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara e Comacchio, “Con Giussani. La storia & il presente di un incontro” (€ 16,80), mentre rimandiamo quello di Roby Ronza alla prossima settimana.
Monsignor Negri è stato uno dei più stretti collaboratori del Sacerdote ambrosiano (era originario di Desio) incontrato sui banchi del Liceo Classico Berchet di Milano alla fine degli anni cinquanta.
In duecentotrentaquattro pagine l’Autore, oltre a spiegare l’opera educativa svolta da Monsignor Giussani si attarda a raccontare la profondità del pensiero di colui che egli considera come padre e maestro.
Nella quarta di copertina le parole di Papa Joseph Ratzinger spiegano molto bene chi sia stato e che cosa abbia rappresentato per la Chiesa il fondatore di Comunione e Liberazione: «È divenuto realmente padre di molti e, avendo guidato le persone non a sé, ma a Cristo, ha aiutato a migliorare il mondo, ad aprire le porte del mondo per il Cielo».
I 50 anni di vita che Monsignor Negri ha trascorso accanto al “Don Gius” come familiarmente era chiamato dai tanti giovani del Movimento di Comunione e Liberazione sono il tempo che ha segnato un’amicizia e un sodalizio profondi e che garantiscono al lettore di queste pagine la biografia scevra da tratti apologetici, di una delle figure più eminenti del cattolicesimo italiano del Novecento.