La Guardia di Finanza celebra quest’anno il 250° anniversario di fondazione. Nell’ambito delle celebrazioni promosse per celebrare l’evento si è tenuta a Porto Ceresio, questa mattina venerdì 5 aprile, un partecipato incontro per ricordare gli eroi del Ceresio.
Si tratta di due Medaglie d’Oro al Merito riconosciute all’Appuntato Domenico Amato e al Finanziere Tullio Centurioni uccisi nel campo di Mauthausen dalla barbarie nazifascista per essere stati colti nell’umano esercizio di salvare inermi cittadini desiderosi di approdare in terra svizzera.
Nel corso della cerimonia dopo l’alzabandiera e la deposizione di una corona al monumento dedicato agli eroici finanzieri e la conseguente benedizione impartita dal parroco don Marco Usuelli hanno preso la parola nell’ordine il sindaco di Porto Ceresio dottor Marco Prestifilippo, il Generale Crescenzo Sciaraffa, Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle di Varese e il Prefetto dottor Salvatore Pasquariello.
Il primo cittadino dei portoceresini ha avuto parole di grande stima per i militari della Guardia di Finanza che ha definito “una garanzia per la nostra comunità”.
Il Prefetto confermando le parole di stima pronunciate dal Sindaco ha sottolineato “come la Guardia di Finanza che tra i compiti che svolge assolve anche quelli di Polizia alla dipendenza del Ministero dell’Economia e Finanza, sia saldamente ancorata nella difesa dei principi di legalità e giustizia.”
Il dottor Pasquariello ha poi ricordato il prezioso lavoro che le Fiamme Gialle assolvono nell’ambito del Comitato per l’Ordine Pubblico che settimanalmente si riunisce sotto la sua direzione.
Autorevole e incisivo l’intervento del Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle di Varese. Il Generale Sciaraffa ha ricordato tre date significative del Corpo al quale egli appartiene:
1774, ottantasette anni prima dell’Unità d’Italia veniva costituita la Legione Truppe Leggere, questo l’originario nome delle Fiamme Gialle.
1881, i finanzieri sono chiamati a contrastare il contrabbando e ad assolvere compiti di difesa pubblica; 1923 il Corpo fa un successivo passo in avanti e viene investito di compiti investigativi, lotta alla criminalità organizzata, nonché di giustizia tributaria.
Oggi ha ricordato il Generale Sciaraffa, la Guardia di Finanza ha uomini preparati presenti in mare, laghi, aria e zone di montagna ma soprattutto agisce “in profonda simbiosi con le comunità locali”.
Toccanti le tre parole pronunciate dal Generale nel corso del suo intervento: “rifugio, speranza, pace”, significativa sintesi dell’opera che svolgono quotidianamente le Fiamme Gialle.
A solennizzare l’evento la nutrita partecipazione di amministratori locali rappresentate dai sindaci Maurizio Zanuso (Saltrio), Peppino Galli (Clivio), Leslie Mulas (Besano), Chiara Cortella (Cantello), Paolo Sartorio (Vice Sindaco – Cunardo), il rappresentante della Provinciale Michele di Toro e Giuseppe Carcano, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese.
Oltre alle rappresentanze delle Associazioni combattentistiche degli Alpini e dei Bersaglieri (quest’ultimi guidati dal Presidente della sezione di Varese Antonio Catalano), della Protezione Civile, della Croce Rossa hanno partecipato all’evento il Generale Mario Abate, Comandante Provinciale Vigili del Fuoco di Varese, e il Tenente Colonnello Giorgio Galesi del Comando Provinciale di Varese.