La vocalità pop entra in Conservatorio

Una nuova sfida iniziata qualche mese fa per il team di Solevoci, la storica realtà varesina che promuove la diffusione del canto corale pop e jazz, a tutti i livelli.

Questa volta ha alzato ancor di più l’asticella, entrando al “Puccini” di Gallarate, l’unico conservatorio della provincia di Varese, sede di esami ministeriali, diventato statale nel 2022 e annoverato tra gli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del MIUR.

“Ho conosciuto il maestro Caravati la scorsa primavera – racconta il M° Carlo Balzaretti, direttore del Conservatorio Puccini di Gallarate. È nostra abitudine avere rapporti con le scuole e con altre esperienze musicali del territorio. A conclusione del nostro anno accademico abbiamo dunque ospitato un concerto con le “Pop Up” (il vocal ensemble tutto al femminile di Varese ndr).

Sono rimasto colpito molto positivamente dal livello di preparazione delle ragazze. In quella sede, ho proposto una collaborazione per un progetto extracurricolare all’interno dei nostri moduli accademici.”
Così in autunno sono cominciate le prove.

Un modulo di esercitazione corale a frequenza obbligatoria per tutti i 70 allievi. Due ore, una volta alla settimana al Teatro del Popolo di Gallarate. “Con questo progetto – continua Balzaretti – abbiamo coinvolto in maniera trasversale diversi strumentisti, dai ragazzi agli adulti. È stata davvero un’occasione positiva e proficua di confronto. Il nostro repertorio è classico, è stato interessante questo scambio con la vocalità pop e jazz. Da parte di tutti, una partecipazione entusiasta e un pieno coinvolgimento. Anche con il maestro ci siamo subito trovati, è sempre stato molto disponibile ad accogliere i background degli studenti.”

La collaborazione si è conclusa con due concerti, il primo a Lonate Pozzolo, l’altro in occasione del grande Concerto di Natale del Conservatorio, proprio al Teatro del Popolo di Gallarate.

Grande soddisfazione anche nelle parole del Maestro Caravati. “Sì – racconta Fausto Caravati – ho avuto il piacere e l’onore di dirigere il coro del Conservatorio Puccini durante il tradizionale Concerto di Natale, dove si sono esibiti la classe di Canto dei Maestri Nunzia Santodirocco e Andrea Mastroni e l’ensemble di fiati del M° Luca Seccafieno. E’ stata una bella sfida lavorare con un gruppo di 70 allievi proponendo un repertorio completamente nuovo con arrangiamenti Pop e Gospel. Dalla prima prova al termine del percorso, ho visto i loro occhi illuminarsi e la loro energia crescere in modo esponenziale, fino a rendermi davvero orgoglioso. All’inizio precepivo un po’ di preoccupazione, normale quando ci si approccia ad una nuova esperienza. Un po’ perché qualcuno non aveva mai cantato in un coro, un po’ perché qualcun altro non aveva mai esplorato generi musicali alternativi alla classica. Alla fine il potere del coro è riuscito ancora una volta a sciogliere nodi e a coinvolgere tutti. Sono i loro sorrisi, la luce dei loro occhi la cosa più bella che mi porto a casa da questa esperienza. Ringrazio il direttore M° Carlo Balzaretti per avermi dato questa opportunità.”

Per il futuro? Si sta ragionando sulla possibilità di altre collaborazioni. E chissà, che non si possa portare questo progetto anche fuori provincia, coinvolgendo i vicini di casa, il Conservatorio Verdi di Milano, il Conservatorio Verdi di Como e il Conservatorio Cantelli di Novara.

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