Lo sport a Castellanza è agonismo, arte e inclusione

Agonismo e arte,  ma anche  strumento di formazione e inclusione sociale.  Lo sport indossa parecchi vestiti di significato. Per parlarne è stato organizzato per sabato 22 giugno dalle 8.30 alle 15.30 un convegno dal titolo “Vecsport, talento oltre i limiti”.  Nelle intenzioni degli organizzaatori, ovvero Vector, Regione, Comitato Paralimpico Italiano con il patrocinio del comune, l’incontro dovrà essere “una giornata di sport inclusivo , con tavole rotonde e spettacoli per stimolare una riflessione sull’inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro”. 

Il convegno è destinato alle aziende del territorio e nasce dalla decisione, presa già nel 2020 , del team “Diversity and inclusion” della Vector di “approfondire le tematiche relative alle disabilità visibili e invisibili, abbracciando anche il tema delle malattia degenerative in età precoce”.  E , dall’indagine compiuta, è “emerso come il mondo dello sport sia molto più preparato e aperto all’accoglienza delle persone con disabilità e a far emergere i talenti rispetto al mondo del lavoro, dove ancora oggi le assunzioni vengono fatte soprattutto per adempiere alla normativa”.   

E che del tema ci si debba occupare lo mostrano alcuni dati: su una popolazione di circa tre milioni di persone con gravi limitazioni, infatti, in Italia risulta occupato solo il 32.5 per cento nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 64 anni contro il 58,9 per cento delle persone non affette da alcuna limitazione.  E “le persone con disabilità occupate sono soltanto circa un terzo degli iscritti ai servizi provinciali per il collocamento mirato”.  La mattinata sarà caratterizzata da un momento di riflessione ma anche da attività sportive. Modereranno il dibattito Camilla Buttà, Sustainability and Communication Manager di Vector e Daniele Cassioli, campione di sci nautico nonché presidente della Real Eyes. Dopo i saluti di benvenuto delle autorità, Gian Presotto di Valore D si occuperà dell’importanza dell’inclusione nel mondo aziendale.

Dopo di lui interverranno Eliana Minelli , docente responsabile del servizio inclusione Liuc, e Mirko Cassaro che parlerà del ruolo delle università come trampolino di lancio verso il lavoro.  Parleranno poi Luca Landolfi e Jody Gagliardo della Cooperativa Sociale Il Granello portando l’esperienza della loro realtà per la preparazione al mondo del lavoro e le aspettative delle imprese. Cristian Pedroli e Matteo Savio, esponenti della Cooperativa Il Ponte, si soffermeranno sugli strumenti di legge e Massimiliano Manfredi , atleta paralimpico nonché Disability and Inclusion Specialist, porterà la sua esperienza. La tavola rotonda sarà conclusa da Cassioli.   Vi sarà possibilità di praticare sport come il sitting volley, il calcio ipovedente  e il tennis da tavolo. Tra gli altri appuntamenti, anche una partita di rugby in carrozzina e uno spettacolo dal titolo “Un corpo negato” proposto  dalla Cooperativa Sociale Promozione Lavoro di Olgiate Olona. 

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