Lunedì sera 24 Ottobre, poco prima delle 18.00, l’equipaggio della base Rega Locarno è stato chiamato a intervenire per prestare soccorso a un operaio rimasto bloccato a 50 metri dal suolo.
Insieme ad altri colleghi, l’uomo stava infatti effettuando dei lavori di manutenzione alle linee ad alta tensione della rete elettrica, temporaneamente disattivate, a circa 1200 metri di quota, poco sopra l’abitato di Indemini.
L’operaio stava lavorando sull’apposito carrello che gli permette di muoversi lungo i cavi, quando quest’ultimo si è bloccato improvvisamente, impedendogli di proseguire fino al traliccio successivo.
La crew Rega ha quindi elitrasportato sul posto altri due SSE che si sono arrampicati sul traliccio. Uno è rimasto lì per garantire la sicurezza tramite corde, mentre l’altro, munito dell’apposito attrezzo di soccorso su cavi, denominato Rollgliss e dopo aver percorso orizzontalmente 70 metri sulla linea elettrica, ha raggiunto l’operaio.
Una volta messo in sicurezza e liberato l’operaio dalla scomoda posizione in cui si trovava, lo ha calato a terra, 50 metri più in basso. Durante le operazioni di soccorso, a causa di un ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche, è stata anche allertata la colonna di soccorso di Locarno per un eventuale recupero del ferito via terra.
Lì lo attendevano il terzo SSE e il medico Rega che dopo le prime cure del caso e un’attenta valutazione della meteo, lo ha preparato per il recupero e il trasporto in elicottero verso l’ospedale idoneo più vicino per il proseguimento delle cure. L’uomo ha riportato ferite leggere.