In un colpo solo ha introdotto due novità:dotare il tessuto urbanistico cittadino di una nuova via e ricordare un personaggio di tutto rilievo nella tutela e promozione della legalità in Italia.
La giunta comunale di Marnate del sindaco Maria Elisabetta Galli ha deciso di intitolare al magistrato siciliano Giovanni Falcone perito tragicamente in un attentato il 23 Maggio 1992 per mano della mafia a Capaci insieme con la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta il nuovo tratto viario situato tra le vie De Gasperi e Vittorio Veneto. Una nuova arteria figlia della realizzazione di un piano attuativo su via De Gasperi “i cui lavori di costruzione degli stabili – specifica la delibera- sono in fase di ultimazione”. L’intitolazione della via ha anche una valenza funzionale trattandosi di “provvedere- recita sempre la delibera – alla denominazione della nuova via formata al fine di consentire l’assegnazione numerica degli accessi pedonali e carrai delle unità immobiliari presenti e permettere ai privati le regolari pratiche di residenza e i varii allacciamenti delle utenze”.
Da qui la decisione della giunta marnatese di intitolare la via a “una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale”. La via è lunga complessivamente duecento metri con calibri variabili da via De Gasperi a via Di Vittorio.
Falcone sarà quindi ricordato tra due vie già intitolate a notori personaggi, ex primo ministro della Democrazia Cristiana nella prima epoca postfascista il primo, sindacalista molto attivo nella tutela dei diritti dei lavoratori il secondo.