Intervento del Soccorso Alpino Valdostano con il SAGF di Entreves-Courmayeur in seguito alla richiesta da parte di una cordata di alpinisti bloccati sul Dente del Gigante (Monte Bianco). La cordata è bloccata sulle corde doppie a quota 3900 metri circa. Fallito un primo tentativo in elicottero a causa delle nubi in quota, la squadra di soccorso procede via terra. Salirà in cima al Dente e percorrerà la via di discesa fino a raggiungere gli alpinisti bloccati, che riferiscono di non avere necessità di intervento sanitario.
La squadra via terra, composta da tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e SAGF, ha raggiunto alle ore 18:00 (in circa un’ora e 45 minuti) la cima del Dente del Gigante e ha iniziato la discesa. Raggiunti gli alpinisti in difficoltà, è cominciata la fase di rientro, attualmente in corso. Seguiranno aggiornamenti.
Nel frattempo, una squadra del SAV è partita via terra per Punta Cian (Valtournenche) in seguito alla chiamata di soccorso di alpinisti in difficoltà che avevano smarrito la via del ritorno. L’impiego dell’elicottero è stato impossibile a causa della scarsa visibilità in quota.
È in corso una serie di interventi di soccorso per alpinisti in difficoltà sul Monte Bianco, nei pressi della vetta. Gli alpinisti hanno richiesto aiuto, segnalando di essere bloccati e a rischio di ipotermia. Un primo tentativo dei soccorritori francesi non ha avuto successo. Anche un successivo tentativo in elicottero da parte dei soccorritori italiani è fallito a causa delle condizioni meteo avverse. Si attende un miglioramento del meteo, mentre una squadra di soccorritori francesi sta tentando un ulteriore avvicinamento via terra.
L’intervento sul Dente del Gigante si è concluso alle ore 21:00. Gli alpinisti sono stati portati a Courmayeur senza necessità di intervento sanitario. Skyway ha collaborato effettuando una discesa fuori orario per consentire il rientro della squadra di soccorso con gli alpinisti recuperati.
Concluso con successo il recupero degli alpinisti illesi a Punta Cian. Prosegue l’intervento sul Monte Bianco i soccorritori francesi si muovono via terra dall’Aiguille du Midi. Se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, una seconda squadra tenterà di essere trasportata in elicottero al rifugio Gouter per proseguire via terra.