Diciannove anni, residente a Muggiò, studente di scienze dell’educazione all’Università Bicocca di Milano. Pietro Galbiati è il nuovo presidente di Azione cattolica studenti. L'”imperatore”, come lo chiamano scherzosamente ma anche con affetto i suoi amici, ha assunto il nuovo ruolo in questi giorni. Esponente dell’Azione Cattolica dall’età di sei anni, Galbiati definisce “qualcosa di inaspettato” la chiamata che ha ricevuto.
“Di certo – spiega in una nota dell’Ac – ho avvertito un senso di responsabilità, per fortuna, con Angela (Bonato, tra i responsabili diocesani, ndr) e il resto del team Acs ho un buon rapporto, c’è stima e fiducia reciproca, perciò so che questi tre anni di mandato saranno un lavoro di squadra, e contare sul supporto reciproco è fondamentale”. Tra gli appuntamenti di rilievo per l’immediato futuro Galbiati ricorda la quattro giorni di fine gennaio, il “Viaggio ai confini” di giugno e il campo di volontariato in agosto.
“Collaboreremo ovviamente con i giovanissimi durante gli esercizi spirituali d’avvento – prosegue- e con gli universitari per la no panic, la proposta di orientamento per l’università e il lavoro dopo le superiori”. Si dice molto determinato a intraprendere il suo nuovo ruolo.
Consapevole del fatto che “sicuramente è tempo di restituire agli altri, per quanto sarò capace, quello che io ho ricevuto nel tempo che ho frequentato”. Con due parole chiave a luce del suo cammino: relazione e crescita personale.
