Sono sgomenti. Disorientati. Senza parole. A coloro che hanno conosciuto Elena Mendicino, ex consigliera comunale di “Più Solbiate” e sportiva scomparsa a soli 46 anni l’altro giorno, non sembra ancora vero che non la rivedranno più sui banchi dell’aula consiliare cittadina o non la potranno più incontrare per le vie del paese.
Ma per quella “Più Solbiate” di cui era una fiera esponente il suo ricordo, la sua presenza continueranno a vivere come un lume incessante, come quel compagno di strada che continua ad accompagnarti anche se in modo differente.
“Cara Elena- scrivono gli esponenti di “Più Solbiate” in una lettera aperta – tutti noi dell’amministrazione comunale abbiamo condiviso con te un pezzettino del tuo percorso di vita e oggi siamo qui, increduli e affranti, soprattutto pensandoti con l’energia e la grinta che mettevi ogni giorno in ogni tuo gesto verso il prossimo e con cui hai affrontato, tre anni fa, questa nuova sfida, mettendoti a disposizione per il bene del tuo paese, energia e grinta che non hai mai perso durante questo percorso intrapreso insieme a noi, nemmeno nei momenti per te più difficili”.
Certo, andare avanti non è facile, ma, aggiunge la lista, “supereremo gli inevitabili momenti di sconforto e immensa tristezza con la gratitudine per averti incontrata, conosciuta e apprezzata e cercando di ascoltare il consiglio che fino all’ultimo ci hai dato, di tenere botta, di andare avanti”. “Più Solbiate” parla, per Elena Mendicino, della “perdita di un punto di riferimento per il venir meno del tuo impegno politico”.
E la saluta con l’affetto di chi non dimenticherà mai: ” non ti preoccupare- conclude “PIù Solbiate” – noi saremo nuovamente al lavoro anche per te, ciao Elena”.