Pubblichiamo una nota stampa dalla Procura della Repubblica di Varese riguardante il fermo di due Carabinieri sospesi per aver operato in una zona boschiva nota per lo spaccio senza un ordine di servizio.
A seguito degli accertamenti eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Saronno nell’immediatezza dei fatti che hanno portato all’accoltellamento di un extracomunitario a Castiglione Olona, la Procura della Repubblica di Varese ha tratto in stato di fermo 2 Carabinieri che, liberi dal servizio e in assenza di alcun ordine d’impiego, sarebbero intervenuti in un’area boschiva dove era in corso una presunta attività di spaccio di stupefacenti.
La vittima dell’accoltellamento, in corso di identificazione e ancora ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale di Varese, sarebbe entrata in contatto con i militari e a seguito di una colluttazione si sarebbe verificato l’episodio violento, i cui contorni sono tuttora al vaglio della Procura della Repubblica.
Quanto accaduto non inficia l’ottimo lavoro svolto dall’Arma nel contenimento del fenomeno dello spaccio nei boschi e
l’incessante lavoro sviluppato dai Carabinieri e dagli Squadroni Cacciatori impiegati da oltre un anno nella Provincia di Varese. Nell’immediatezza dei fatti, l’Arma ha sospeso dal servizio i militari tratti in stato di fermo.