Varese incontro con il segretario provinciale e i segretari comunali

Martedì 29 novembre, si è tenuta in Sala Consigliare di Villa Recalcati la riunione della Prefettura di Varese con il Segretario provinciale e i Segretari comunali dei 138 Comuni varesini.

Si è trattato della prima riunione di questa natura: un momento volto alla conoscenza reciproca e a una prima rassegna delle problematiche da segnalare.

All’incontro erano presenti il Prefetto, Dott. Salvatore Pasquariello, il Viceprefetto Vicario, Dott. Fabio De Fanti, e il Viceprefetto Dirigente dell’Area I, Dott. Salvatore Ciarcià. In Sala Consigliare c’erano oltre 20 segretari titolari in rappresentanza dei propri comuni oppure come reggenti, collaboratori o in delega di altre amministrazioni.

Dopo il giro di presentazioni dei segretari, la parola è passata ai due sindaci presenti: Marina Paola Rovelli del Comune di Comabbio e Daniele Boldrini del Comune di Brezzo di Bedero.

Alla riunione ha dato il suo prezioso contributo il Dott. Sergio Longo, Direttore della Ragioneria Territoriale di Varese. Il Dott. Longo, accompagnato dal referente PNRR per la provincia di Varese Dott. Vincenzo Buldo, ha dichiarato: “Vogliamo assicurare supporto agli enti locali nel rendicontare i progetti che andranno a realizzare. Al momento i progetti che stiamo seguendo sono quasi 700, progetti che dovranno essere non solo terminati ma anche rendicontati entro il 2026, come previsto dalla normativa vigente”, passando poi ad illustrare le opportunità fornite da ReGiS, il sistema informatico al quale i comuni possono accedere e che la ragioneria ha messo a disposizione degli enti locali per rendicontare le attività svolte.

Sulla base di un Protocollo d’intesa stipulato tra Ministero dell’Interno e Ministero dell’Economia e delle Finanze sarà presto costituito, anche in provincia di Varese, proprio nell’ottica di un rafforzamento delle azioni a tutela del corretto avanzamento delle progettualità finanziate, a favore degli enti locali, dai fondi del PNRR, un apposito “presidio territoriale unitario” che si avvarrà di personale sia della Prefettura che della Ragioneria Territoriale, anche di nuova assunzione.

Il Prefetto, in seguito, ha invitato i segretari a condividere le problematiche principali che interessano il loro ruolo e le loro amministrazioni in quanto se ne farà portavoce al Prefetto di Milano e al Ministero dell’Interno.

Durante la riunione, i segretari hanno chiesto un momento di condivisione di informazioni in merito al protocollo firmato a giugno dalla Provincia di Varese e dal Comune di Varese con la Guardia di Finanza e al software “Molecola” sviluppato dalla Direzione Nazionale Antimafia e dalla Guardia di Finanza, illustrato dal Generale Dott. Crescenzo Sciaraffa nell’ambito del percorso formativo in materia di anticorruzione denominato GIORNATE DELLA LEGALITÀ 2022 svoltosi in Provincia.

Tra le criticità segnalate trasversalmente è emersa la drammatica situazione della provincia di Varese legata alla cronica carenza di segretari, non risolta nemmeno dalla recente immissione in servizio di tre nuovi segretari cd. COA6, comunque troppo pochi rispetto alle necessità del territorio. È stata altresì segnalata una criticità legata alle numerose reggenze dei pochi segretari in servizio che, pur essendo preziose, non garantiscono una presenza continuativa e costante.

È emerso che tra i problemi alla base di tale situazione vi è quello del computo della spesa del segretario all’interno della spesa del personale, fattore che in molti casi impedisce agli enti di assumere il segretario se non per pochissime ore e in convenzione con altri comuni, con il solo scopo di dividersi i costi. Anche il limite dei 5000 abitanti in fase di prima nomina rappresenta di fatto un ostacolo all’assunzione in servizio dei giovani segretari, con la conseguenza che molto spesso i sindaci preferiscono continuare con reggenze di lunga durata piuttosto che scegliere un segretario titolare.

In seguito, il Prefetto ha invitato anche i sindaci presenti a prendere la parola, in molti hanno evidenziato la grave carenza di segretari e la difficoltà a trovarne. È emersa anche una difficoltà legata alla capacità di sostenere la spesa del segretario soprattutto da parte dei comuni di piccole dimensioni per effetto proprio del meccanismo di computo della spesa del segretario all’interno della spesa del personale. A tal proposito il Sindaco di Comabbio ha chiesto di valutare la possibilità che i costi del segretario siano pagati con le risorse del PNRR.

“Lavoro dal 1996 e quella di oggi, nella mia esperienza professionale, è la prima convocazione volta all’ascolto e alla conoscenza reciproca che ricevo da un Prefetto – ha dichiarato la Dott.sa Antonella Guarino, Segretario Generale della Provincia di Varese – Ringrazio S.E. il Prefetto per avere creato questa occasione di incontro come momento per far emergere le criticità e le necessità del territorio e per condividere esperienze e competenze”.

Il Prefetto ha evidenziato che “la giornata di oggi è stata fruttuosa nel favorire il dialogo tra le amministrazioni e i segretari comunali. Inoltre, dopo questo incontro potremo mettere in contatto i comuni che non hanno un segretario titolare con i segretari che non hanno trovato ancora una giusta collocazione”.

Tra le file dei segretari in Sala Consigliare, ne era presente uno in pensione da qualche anno: il Dott. Giacomo Andolina, ex Segretario generale di Palazzo Molteni, che ha portato il suo saluto e ha condiviso la sua esperienza. Il Dott. Andolina è stato Segretario generale, in alcuni casi anche Direttore generale, in più comuni come Busto Arsizio, Brescia (dove è nata la sua amicizia con il Dott. Pasquariello quando era Viceprefetto Vicario), Varese, Meda, Cassano Magnago, Samarate, Solbiate Arno, Arsago Seprio, Carnago, Inarzo, Cazzago e Brabbia.

Il ringraziamento per l’attenzione e l’ascolto fornito dall’incontro, il primo nel suo genere a Varese, è stato unanime.

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