Varese in festa per la Madonna Addolorata

La mostra “Il pianto di Maria” inaugura la settimana di celebrazioni e iniziative legate alla Madonna Addolorata, riferimento di devozione per i varesini nella Basilica di san Vittore.

«Il Battistero di san Giovanni ospiterà nei giorni del Settenario – dice il prevosto di Varese, monsignor Luigi Panighetti – un’esposizione centrata sulla figura di Maria, donna e madre dolente, che ben si lega ad approfondire e rinnovare la tradizione che ogni anno viviamo nella nostra città».

Per le parrocchie del centro è anche l’occasione di dare il via all’Anno Pastorale. «Con la Messa delle 18.30 di venerdì 8, concelebrata dai Sacerdoti della Comunità Pastorale sant’Antonio abate, avremo l’occasione di dare il benvenuto a due nuovi sacerdoti che risiederanno rispettivamente nella parrocchia della basilica e della Brunella: don Gabriele Castelli, che arriva da parroco di Campione d’Italia e cappellano militare emerito e don Carlo Manfredi parroco nella comunità pastorale di Laveno Mombello e Cerro e decano di Besozzo. Sarà un bel modo di accoglierli e affidare questo nuovo anno e il loro Ministero all’Addolorata».

Sono due gli appuntamenti musicali che arricchiscono il programma delle celebrazioni.

«Sabato 9 alle 21 è previsto in Basilica San Vittore il concerto d’organo con Lorenzo Bonoldi, organista titolare del Teatro alla Scala di Milano. È un evento in collaborazione Gulliver e sostiene un progetto di stage. L’elevazione musicale del 15 settembre alle 21, invece, conclude idealmente la settimana. Il concerto, nella chiesa di Sant’Antonio abate alla Motta, avrà come ispirazione centrale la figura dell’Addolorata con Musiche di Vivaldi e Pergolesi».

IL PROGRAMMA DELLA SETTIMANA

Le funzioni del Settenario varesino sono l’occasione per ricordare gli anniversari significativi di ordinazione di sacerdoti originari della Basilica, del decanato di Varese o che qui hanno svolto il proprio ministero.

Inizierà don Renato Bottinelli che, nel 40° di Ordinazione Sacerdotale, presiederà la messa di sabato 9 settembre alle 10.

«È la celebrazione tradizionalmente dedicata agli Anziani e gli Ammalati della Città, cui prenderanno parte UNITALSI e OFTAL».

Domenica 10 settembre, alle 10, celebra mons. Gabriele Castelli, neo vicario della Comunità Pastorale Sant’Antonio Abate e don Marco Casale ricorderà il 30° di Ordinazione lunedì 11 alle 10.

Il nuovo Vicario Episcopale di Zona, mons. Franco Gallivanone, officerà la messa delle 10 del 12 settembre alla presenza di tutti i Sacerdoti del Decanato di Varese.

Il 13 settembre alle 10, don Angelo Fontana, ricorda il 30° di Ordinazione Sacerdotale, mentre mons. Eros Monti, nuovo Arciprete del Sacro Monte, celebrerà la messa di giovedì  14 settembre. La messa di chiusura di venerdì 15 alle 10, nella Solennità della B.V. Maria Addolorata, sarà da mons. Ettore Malnati, Vicario Episcopale della Cultura della Diocesi di Trieste

Il programma completo è disponibile sul sito www.santantonioabate.it e sui social della Comunità Sant’Antonio abate di Varese.

LA DEVOZIONE ALL’ADDOLORATA

L’origine della statua che oggi è conservata in una delle cappelle della Basilica di San Vittore risale alla metà del XVI secolo, quando presbiterio e coro vennero decorati con simulacri incentrati sulla passione di Cristo.

Alla figura della Madre Addolorata sono attribuiti nella storia varesina avvenimenti prodigiosi tramandati, insieme a centinaia di altri interventi: la protezione di canonici e celebrante da un fulmine caduto in chiesa durante una celebrazione, la guarigione di una suora inferma da anni e l’apparizione delle tre stelle sopra al simulacro durante la consueta processione.

Per tre secoli, infatti, il gruppo scultoreo ha “girato” per le vie del borgo per assicurare la protezione da siccità ed epidemie.

Le antiche manifestazioni di devozione si sono mantenute fino ad oggi.

Non manca giorno, appunto, che i fedeli le rivolgano preghiere consegnando all’Addolorata sofferenze e amarezze e che le spose le offrano un piccolo mazzo di fuori per affidarle il proprio cammino familiare.

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