di Claudio Fragiacomo e Federico Guidotto Mentre conosciamo, attraverso la letteratura d’oltremare, le vicissitudini degli italiani all’estero, non conosciamo i rapporti che li legano amministrativamente e politicamente alle strutture della repubblica, con la qualifica di “Italiani all’Estero”. Da ciò lo scopo di quest’incontro.
Relatori
Abbiamo invitato Max Lucich (Brasilia) e Federico Guidotto (Fiume).
Max Lucich
Consigliere del Comites di Brasilia dal 2015, ora suo vicepresidente. Già nel 2000 avevano fondato un “Pro Comites Brasilia”, che affermava la volontà di essere rappresentati attraverso i Comites. Oltre all’incarico al Comites di Brasilia, ricopre varie cariche all’interno della Comunità degli Italiani locale.
Federico Guidotto
Presidente del Comites di Fiume, rifondato nel 2014 sulle vestigia del primo Comites, creato a Pola nel 2004. La sua competenza spazia tutto il territorio della circoscrizione consolare.
I COMITES
L’acronimo sta per COMitati ITaliani all’EStero. Si tratta di un’organizzazione voluta dalla Farnesina, nel 1991, per fornire assistenza agli Italiani che si trasferiscono nel paese o nella città in cui ha sede il Comites, affiancando l’operato dei Consolati. Prevedono elezioni ogni 5 anni per l’elezione degli organi statutari. Hanno subito parecchie modifiche nel corso della loro vita, essendo negli anni più o meno attivi, con un rinnovato spirito nel 2003, con la concessione del voto agli Italiani residenti all’estero
Nell’incontro-conferenza del 6 ottobre ’22 i due relatori si sono alternati mettendo in evidenza le caratteristiche delle loro organizzazioni. Nel caso del Brasile, data la struttura federale dello stato, i Comites si sono stabiliti nei diversi stati, a partire da quelli con la maggior presenza di Italiani (come quello di San Paolo). Brasilia, per la sua caratteristica di capitale federale, ha attratto personale amministrativo, abbastanza autonomo, che rendeva superfluo in prima battuta un Comites locale. Però, già nel 2000, su iniziativa della locale comunità italiana, era stato fondato un “Pro Comites Brasilia”, in cui si affermava la volontà di essere rappresentati attraverso i Comites.
L’istanza proveniva dall’ambiente culturale italiano di Brasilia, di cui Max Lucich era uno dei massimi esponenti, che intravvedeva nel Comites quella struttura organizzativa che avrebbe favorito maggiore coesione fra gli appartenenti alla comunità nazionale. Afferma Max Lucich: “Il Comites deve avere una funzione culturale, linguistica: deve far trasparire l’orgoglio di essere italiani!”.
Federico Guidotto è presidente del Comites di Fiume dal 2021, quando la circoscrizione consolare del Quarnero aveva già inclusa quella di Spalato, includendo dunque tutto il litorale della Repubblica di Croazia, da Umago fino a Ragusa-Dubrovnik.
Da notare che il Comites di Fiume è l’unico in Croazia, un caso raro di Comites presente in una località che non sia capitale del Paese ospitante. Nel 2022, con la presidenza di Guidotto, l’associazione è stata rifondata, assolvendo alle necessarie omologazioni, e la sede spostata a Fiume in posizione baricentrica rispetto alla circoscrizione (prima si trovava a Pola). Si tratta di un Comites molto giovane (30 anni età media), il quale con i suoi membri vede rappresentato tutto il territorio di riferimento (Istria, Fiume-Quarnero e Dalmazia).
Già dalle sue prime attività il Comites di Fiume ha saputo dialogare con la ricca realtà associativa italiana presente sul territorio, in particolare con le istituzioni della Comunità Italiana Autoctona (l’Unione Italiana, le 40 comunità degli Italiani, il Dramma Italiano del Teatro di Fiume).
Il primo risultato tangibile di questa collaborazione, grazie anche al sostegno delle amministrazioni locali, è stata l’organizzazione di una rassegna teatrale itinerante, “Il Carro di Tespi”, nell’estate 2022, che ha girato nelle piazze di 3 borghi interni dell’Istria, particolarmente suggestivi. C’è stata la compartecipazione di due compagnie teatrali italiane e del Dramma Italiano di Fiume: il tutto è stato accolto molto favorevolmente dal pubblico.
