Andrea Dall’Asta nel libro “Dio chiama con arte” (editrice Àncora) compie una profonda riflessione sulla vocazione alla fede accostando un’opera d’arte ad un testo biblico con relativo commento artistico-teologico.
I dipinti che raffigurano immagini sacre li osserviamo per forma, colori, tecnica, composizione; abbiamo perso l’abitudine di pregare davanti ad un immagine sacra anche perché sono spesso decontestualizzate in quanto esposte nei musei e se il dipinto è esposto in una chiesa ci limitiamo, comunque, ad osservarlo cercando poche informazioni.
Il libro propone 16 “contemplazioni” di opere d’arte sul tema della vocazione con riferimento al Nuovo ed Antico Testamento.
Alcune opere riguardano figure singole quali le rappresentazioni di Mosè, Jona, Maria, Maddalena; altre definiscono un percorso vocazionale ampio con riferimento alla Trinità, l’Incarnazione il Cristo crocifisso.
Per l’Autore seguire la vocazione significa passare dalla morte alla vita, dalle tenebre alla luce. In presenza di una immagine sacra si compie un percorso che porta ad interrogarsi sul mistero rappresentato dall’immagine stessa.
Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, invitava a non considerare la preghiera un semplice esercizio di riflessione; chiedeva al fedele di entrare nel racconto evangelico instaurando un dialogo con i personaggi divenendo parte del Mistero stesso ed annullando la distanza tra passato e presente, divenendo la visione dell’immagine Sacra partecipazione al Mistero.
Il libro è un invito alla meditazione percorrendo un cammino spirituale sul nostro essere cristiani.
Per questo motivo Dall’Asta affianca al testo biblico una interpretazione dell’immagine che di fatto definisce l’arte come una esperienza dello Spirito, un percorso di preghiera nell’interpretazione dell’opera d’arte stessa.
Seguono alcune domande e riflessioni che portano il lettore ad interrogarsi sulla propria esistenza. Un libro che riesce a parlare al cuore tramite la bellezza disseminata nell’arte. Una meditazione che invita il lettore a pregare davanti alle immagini sacre unendo nella preghiera la magia dei dipinti al Mistero di Dio.
Un invito a percorrere un cammino di fede grazie ad alcuni capolavori del presente e del passato con l’intento di conoscere i nostri desideri trasformandoli in atti concreti per vivere l’esperienza di Dio.
Dio chiama con arte, pagg. 156, euro 23.00, Àncora, Milano
