Giovanni Garrucciu è insegnante di Storia e Tecnica della Radiofonia e laureato in materie Letterarie ed autore di programmi radio e Tv, autore del libro “I poveri non esistono” edizioni San Paolo.
Una conversazione con Papa Francesco, l’autore anche in questo libro si occupa della povertà del mondo.
I conflitti, i cambiamenti climatici e le conseguenze economiche causate dalla pandemia del virus di Wuhan hanno portato la popolazione mondiale ad un disperato bisogno di cibo a livelli mai conosciuti.
I poveri, oggi, non sono persone che mendicano ai bordi della strada, fuori dai supermercati, ma vivono in case a fianco alle nostre, sono sempre vicino a noi.
Siamo abituati a non vederli, i poveri non esistono li teniamo lontano con l’indifferenza. Secondo le ultime ricerche con la pandemia e la guerra in Ucraina si creeranno all’incirca due mld di poveri
A pagare il prezzo più alto sono le donne ed i bambini.
L’autore avvia una conversazione con Papa Francesco che nel libro racconta dell’Argentina dei poveri delle “villas miserias”. I quartieri più poveri di Buenos Aires, migliaia di persone che vivono in piccolo spazi, lì il degrado ha raggiunto livelli terrbili, il narcotraffico non ha limiti.
Papa Francesco ricorda i bambini piegati dalla povertà, sottolineando, che se in un Paese i piccoli non hanno un infanzia per quel Paese non c’è futuro.
Il pensiero di Papa Francesco nel corso della conversazione è rivolto solo ai poveri che spesso provocano agli uomini solo fastidio e indifferenza.
Papa Francesco spinge ad andare a cercare i poveri nelle Rsa, nei rifugi, negli ospedali per capire cosa sentono, cosa provano quali sono i loro desideri.
Una chiesa per i poveri è una chiesa che guarda con tenerezza e compassione ai poveri senza mai giudicarli.
Un libro che raccoglie il pensiero di Bergoglio ricco di sensibilità e pazienza per realizzare un mondo più umano attraverso due progetti che intende realizzare nel suo pontificato combattere la fame e stare accanto ai poveri, agli umili, agli scarti del pianeta.