“In attesa di un miracolo” edito da Mimep Docete è la storia di una madre che attraverso una intensa sofferenza giunge ad una profonda conversione spirituale.
Cindy Peterson, autrice dell’opera, medico e madre di cinque figli, di cui due bambine, colpite da una rara malattia genetica che moriranno a pochi mesi dalla nascita.
L’opera (270 pp, 12.00 euro) racconta le vicessitudini di una donna, realizzata nel lavoro e nella famiglia, che ad un certo punto del suo percorso di vita avverte che qualcosa manca.
Cindy per studiare medicina si arruola in Marina ed affronta tante sfide; il suo ruolo di medico militare la porta in molti luoghi e acquisisce un’esperienza che la aiuterà anche quando decide di lasciare la carriera militare per dedicarsi alla famiglia e continuare, in abiti civili, la professione medica.
Un giorno si reca in una biblioteca e quasi per caso, anche se Cindy non crede alle coincidenze, le capita tra le mani un libro su Medjugorie.
Inizia a leggere e lentamente si avvicina a quel mondo cattolico dal quale aveva preso le distanze. La curiosità è tale che insieme al fratello ed alla fidanzata si reca in Bosnia-Erzegovina per visitare quei luoghi che in principio le sembrano misteriosi.
Quando comincia a frequentare i pellegrini assiste a miracoli che la sua mente scientifica fatica ad accettare ma che fanno vacillare quella sicurezza compagna fedele della sua vita
Cindy avrà due gravidanze, le bambine Kelly e Sarah, nascono affette da una rara malattia genetica ed in pochi mesi moriranno. La fede è la cosa che ha aiutato lei e la sua famiglia. Il dolore che affronta insieme al marito le fa comprendere che ogni vita è buona ed ha un significato.
Cindy non si risparmia per cercare di salvare le bambine, spesso la sua fede vacilla, attende un miracolo che non ci sarà.
La sofferenza prodotta dalla loro morte la spinge a comprendere che Dio le aveva mostrato che il valore di una persona non si misura su quanto una persona produce o dalla durata della sua vita, ma sull’amore che la persona diffonde attorno a sé.
In questo libro è forte la presenza di Medjugorie e anche se l’autrice non ottiene il miracolo che salverà le sue bambine, Cindy rimarrà legata a quel posto, dove portò entrambe le piccole perché la Madonna potesse operare il miracolo della guarigione.
Oggi, Cindy organizza pellegrinaggi dalla California ed è diventata una nota oratrice sui temi di Medjugorie, ma l’autrice ha preso consapevolezza che la volontà di Dio è misteriosa e piena di consapevolezza anche quando ci fa passare attraverso la sofferenza della croce.