Santa Caterina da Siena ha una vita breve ma intensa. Su di lei sono state scritte molte biografie ma quanti conoscono la vita di questa Santa?
Angelo Belloni vive a Modena e lavora nell’arcidiocesi di Modena-Nonantola. Dottore in teologia ha tradotto e curato la pubblicazione in italiano delle principali fonti cateriniane, è l’autore del libro “La vita di Santa Caterina da Siena” edizioni San Paolo.
Un’opera che raccoglie testimonianze inedite dei discepoli più intimi della Santa che ne descrivono non solo la sua grandiosità ma anche la fragilità, e di quanto fosse ilare, sapiente ed umile.
Una biografia diversa dalle solite redatte su questa figura femminile che scelse di entrare nelle Mantellate o Terziarie domenicane. Un ordine che si dedicava ad opere di carità e pregavano ogni giorno nella cappella delle Volte nella basilica di San Domenico.
Caterina come la descrive San Giovanni Paolo II fu una messaggera di pace. Fu ambasciatrice presso papa Gregorio XI e diede al Pontefice l’occasione per riportare il papato a Roma nel 1377.
San Giovanni Paolo II la definì una donna capace di parlare ai potenti della sua epoca ricordando che la politica è quella cosa che deve amministrare il bene comune e non l’interesse personale.
Caterina muore giovane. Nel 1939 Papa Pio XII la dichiara Patrona d’Italia con Francesco d’Assisi. Nel 1970 avrà da Paolo VI il titolo di Dottore della Chiesa e Giovanni Paolo II, nel 1999, l’ha proclama Patrona d’Europa insieme a S. Brigida di Svezia e S. Benedetta della Croce.
Una donna che nella sua breve vita riesce a toccare i cuori più aridi e farli diventare fedeli servitori della Chiesa.
In questo volume Belloni attraverso nuove informazioni cerca di approfondire la conoscenza di Caterina una donna fragile ma con un’anima tenace.
Un libro che descrive una donna forte e autorevole che tenne testa ai potenti del suo tempo. Una donna che conosceva profondamente le questioni umane e i problemi sociali, una donna distante dal modello del suo tempo. Instancabile nel darsi al prossimo. Il ritratto che ne esce dal libro di Belloni è di una Santa fuori dagli schemi.