Il bullismo è un fenomeno dilagante nella società moderna. Fabia Mustica, laureata in Giurisprudenza, dopo la laurea ha scelto di seguire la sua inclinazione per l’arte. Scrive libri raccontando situazioni reali attraverso i fumetti.
Fabia Mustica è autrice del libro “L’amico diverso” edito da San Paolo, toccando un tema reale e di grande disagio sociale il bullismo. Un libro che aiuta a riflettere su un fenomeno troppo diffuso aiutato a diffondersi maggiormente negli ultimi due anni di pandemia.
Il bullismo può essere visto come un’aggressività che scoppia e si dilaga nelle scuole, è un problema sociale, non di una sola persona. E’ un fenomeno che finisce per distruggere l’identità delle persone soprattutto le più fragili.
Mustica con l’aiuto del fumetto cerca di avvicinarsi alle nuove generazioni cogliendo l’attenzione dei più giovani su un problema difficile da sradicare. Il testo parla dell’’adolescenza, della scuola ma anche la discriminazione, dell’odio e della paura.
Sono le sfide che Faruq, sedicenne di origini africane, deve affrontare ogni giorno nel liceo che frequenta a Catania, dove vive con la sua famiglia. Viene preso di mira da un gruppo di bulli. Il giovane attraversa un percorso difficile aggravato dall’arrivo della pandemia.
Il bullismo oggi corre veloce grazie ad Internet, numerosi i casi di cyberbullismo tra i giovani. La tecnologia permette di materializzarsi e di infiltrarsi nelle case delle giovani vittime. Azzeccata la dedica dell’autrice all’inizio del libro “A quelle persone che più di tutte hanno bisogno di essere senzibilizzare: i bulli”